Legacoop Bologna è nuovo socio Partecipante della IFAB, la Fondazione su Intelligenza Artificiale e Big Data
Legacoop Bologna, associazione che rappresenta 174 cooperative che operano nell’area metropolitana di Bologna con quasi 60.000 addetti e 2,4 milioni di soci, è nuovo socio Partecipante di IFAB, la Fondazione su Intelligenza Artificiale e Big Data.
IFAB è il ponte che mette in connessione le aziende con il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, per dare supporto nell’evolvere il business aziendale attraverso i dati e per creare un forte network nel tessuto delle imprese italiane, in qualità di aggregatore di aziende di eccellenza. Con questo nuovo ingresso, la Fondazione conta complessivamente 23 soci. Un numero che è in costante crescita e nuove adesioni sono previste entro la fine dell’anno.
Legacoop Bologna fornisce assistenza e servizi alle cooperative associate, sviluppo e innovazione del modello di impresa cooperativa sul territorio e il supporto alla nascita di startup cooperative.
“Diventando socio IFAB, Legacoop Bologna, avrà l’opportunità di entrare nel sistema di innovazione che connette le imprese al Centro Nazionale di Ricerca e al Tecnopolo di Bologna. Potrà quindi accelerare la realizzazione di progetti per lo sviluppo territoriale, nel campo dei servizi alle cooperative dell’area metropolitana di Bologna. IFAB potrà essere di aiuto per Legacoop anche nel supportare le capacità di adattamento e di evoluzione delle cooperative associate, che hanno bisogno di costante aggiornamento, supporto e formazione, in un contesto economico pieno di nuove sfide e di cambiamenti rapidi e intensi” spiega Francesco Ubertini Presidente di IFAB.
“Il nostro obiettivo è quello di supportare le imprese cooperative che vogliono potenziare strumenti e competenze per affrontare la transizione digitale – spiega Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna – Abbiamo scelto di diventare soci della Fondazione IFAB per consentire alle realtà associate alla nostra organizzazione di poter beneficiare di tutte le straordinarie opportunità che verranno offerte dall’ecosistema dell’innovazione che si sta generando intorno al Tecnopolo. Puntiamo su un modello di innovazione sostenibile e crediamo nello sviluppo di una nuova forma di mutualismo digitale capace di soddisfare i bisogni di milioni di soci delle cooperative.”