Firmato il CCNL per il settore acconciatura – estetica con cospicui aumenti per i parrucchieri e un’indennità di 246 € per la carenza contrattuale dal 2016
Sulla base del nuovo contratto, lo stipendio minimo di un parrucchiere assunto regolarmente nel 2023 sarà compreso tra i 1.234,19 € e i 1.522,46 € al mese a seconda del livello di inserimento.
Si tratta della retribuzione tabellare e cioè del compenso lordo mensile che spetta ai parrucchieri per tredici mensilità.
Il guadagno minimo lordo di un parrucchiere sarà compreso tra i 16.000 € annui ad un massimo di 20.000 € a seconda del livello al quale appartiene.
A seconda delle mansioni i parrucchieri possono essere assunti in quattro livelli dove il primo è il meglio retribuito.
i parrucchieri inseriti nel primo livello sono in grado di svolgere ogni tipo di attività secondo i canoni della moda e del costume come permanenti, tinte, meches, taglio e acconciature.
Sono inclusi nel primo livello anche i responsabili amministrativi e impiegati con mansioni di concetto. Scendendo di livello diminuiscono le abilità e autonomia del dipendente nella preparazione delle tinte o nella realizzazione delle acconciature e dei tagli fino al quarto livello nel quale sono inseriti i lavoratori che non hanno compiuto l’apprendistato e privi di attestato professionale.