Sono gravi ma stabili le condizioni della giovane israeliana accoltellata alla stazione di Roma Termini. Il ministro Piantedosi “preoccupato”, pronti più controlli nelle stazioni
Sono “serie ma stabili” le condizioni della ragazza israeliana ferita alla stazione Termini. Lo riferisce il Policlinico Umberto I, aggiungendo che “la prognosi resta riservata“. La giovane, una 24enne di nazionalità israeliana, è stata accoltellata la sera di Capodanno mentre si trovava davanti a una biglietteria automatica della stazione centrale della Capitale. La ragazza, dopo essere stata soccorsa, è stata ricoverata nel reparto di chirurgia d’urgenza del Policlinico Umberto I.
A quanto si apprende, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto al Viminale con il Prefetto di Roma, il Capo della Polizia e gli altri vertici delle forze dell’ordine per verificare gli sviluppi delle attività di accertamento in atto sull’azione di imbrattamento del Senato della Repubblica e sull’accoltellamento alla stazione Termini.
Il titolare del Viminale ha espresso ai vertici delle Forze di Polizia la propria soddisfazione per la gestione dell’ordine pubblico degli eventi di fine anno, facendo particolare riferimento alla Capitale dove si sono svolti pressoché in contemporanea il concerto al Circo Massimo con la presenza di decine di migliaia di persone e una manifestazione degli anarchici che ha richiesto una importante attività di controllo e contenimento da parte delle forze di polizia impegnate nell’area interessata.
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Se i dispositivi di vigilanza predisposti in occasione di manifestazioni pubbliche hanno dimostrato la loro efficacia, preoccupano il ministro Piantedosi episodi come quelli al Senato e alla stazione Termini riconducibili ad iniziative realizzate con modalità insidiose o individuali per i quali occorre intensificare l’attività di prevenzione e di controllo del territorio. A tal proposito, fin da subito è stato disposto un rafforzamento del dispositivo di sicurezza nell’area del Parlamento anche con agenti in borghese. A breve saranno intensificati i controlli nelle stazioni delle grandi città.