Una buona strategia SEO è ormai elemento irrinunciabile per chiunque abbia un progetto digitale e vuole che il proprio sito abbia visibilità, ma sappiamo davvero come muoverci? La SEO non rimane sempre uguale ed i criteri cambiano rapidamente, in virtù dei costanti aggiornamenti dei motori di ricerca.
Melascrivi.com, il primo content marketplace italiano, specializzato in redazione e traduzione di contenuti qualificati in ottica SEO, da oltre 10 anni è un osservatorio diretto per le tendenze e le buone pratiche del settore.
Scrittura sempre più human-oriented per Google…
Lo scorso 5 dicembre, Google ha lanciato un ultimo aggiornamento di Helpful Content Update, l’algoritmo che penalizza i contenuti scritti solo in funzione della visibilità che non aiutano davvero la ricerca delle persone. Inoltre, ormai Google ha ufficialmente aggiunto una E al suo EAT (Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness), quella di Experience. Questo comporta che chi inserisce contenuti sul web verrà valutato anche in termini di esperienza di prima mano ed affidabilità da chi fa Rating dei siti per Google. Una conferma che l’essere umano ed un’esperienza di qualità saranno sempre di più al centro della SEO.
Non stupisce che, come osserva Melascrivi, soprattutto in settori concorrenziali come Moda e Lusso, sono sempre molto richieste le cosiddette “schede di prodotto emozionali”, ovvero redatte da copywriter umani, esperti del campo, che sanno coinvolgere emotivamente l’utente. Il trend è andato crescendo da settembre 2022, subito dopo l’introduzione di Helpful Content. Testi curati, dunque, con tone of voice omogeneo e SEO oriented, che seguano l’utente fino all’acquisto: è questa una prima accortezza in vista del prossimo anno.
… ma cosa fare con la AI?
L’intelligenza artificiale sarà al centro dei trend SEO del 2023; c’è già chi delinea una guerra aperta tra Chatgpt di OpenAI e addirittura Google. La potenza Generativa della AI per testi e immagini, però, dovrà essere ancora verificata e guidata dall’uomo nel 2023. Come osserva Melascrivi, l’AI non è solo usata nelle diverse fasi di creazione testuale (dal suggerimento di argomenti all’elaborazione contenutistica), ma anche nell’implementazione di una strategia SEO (dalle parole chiave, all’ottimizzazione dei contenuti). Quel che
non manca mai, tuttavia, è la supervisione umana, che sfrutta le proposte dell’AI per velocizzare e migliorare il suo lavoro. Bello EEAT, ma come si possono fare 2000 schede prodotto al mese senza AI?
…usare copywriter formati per sfruttarla al meglio
“Il nostro progetto per il 2023, già avviato nel 2022, è costituire redazioni ottimizzate di freelance, formati a questo nuovo genere di attività – spiega Pasquale Silvi, Business Developer di Melascrivi – che non è più solo di semplice scrittura, ma anche di affiancamento, revisione, supervisione dell’attività delle proposte dell’Intelligenza Artificiale.”
Immagini immagini immagini
L’anno prossimo sarà anche quello che darà prova definitiva dell’estensione della SEO a molti altri ambiti oltre a quello classicamente testuale: infatti riguarderà sempre maggiormente anche le immagini, i contenuti vocali e i video.
Lo dimostra l’utilizzo sempre più frequente della “ricerca per immagini” offerta da Google o da altri servizi simili, come anche l’enorme presenza di assistenti vocali sui siti web. Per questa ragione sta diventando sempre più fondamentale assicurarsi che anche i propri paratesti e contenuti media siano ben indicizzati dai motori di ricerca.
Anche a supporto di questo, Melascrivi ha introdotto da poco un nuovo tool di elaborazioni immagini tramite AI: un software che utilizza set di dati di coppie testo-immagine, per generare contenuti visivi ottimizzati.