Smartphone d’Oro 2022: l’Inail premiato per il video sullo Sportello digitale. L’Istituto sta puntando sull’innovazione tecnologica con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti
Un servizio basato su un modello di interazione inclusivo. Come spiegato nel video, lo Sportello digitale è stato realizzato nell’ambito degli interventi finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), e propone un modello di interazione inclusivo che intende eliminare ogni barriera nella comunicazione con l’utente e avvicinare sempre di più l’amministrazione alle esigenze reali dei cittadini. Grazie a questo servizio, infatti, da luglio scorso è possibile prenotare e gestire un appuntamento in sede o da remoto, attraverso la piattaforma Microsoft Teams, e dialogare con il personale dell’Istituto attraverso smartphone, tablet o pc.
Nel 2023 l’integrazione sull’App Inail. Sono tre le tipologie di servizi a disposizione, a partire da quelli a tutela del lavoratore, come le indennità per inabilità temporanea, le rendite e i contenziosi per gli infortuni e le malattie professionali. Ci sono poi servizi relativi alla gestione del rapporto assicurativo, che comprende sconti, rateazioni e cartelle esattoriali, e quelli dedicati alla prevenzione, con i finanziamenti del bando Isi destinati alle imprese e gli sconti per le aziende che investono in sicurezza. Entro i primi mesi del 2023, è prevista l’integrazione dello Sportello sull’App Inail, attraverso la quale è già possibile gestire l’accesso nelle sedi, prenotando il posto in coda e facendo il check-in con il QR-code.
La comunicazione ha un ruolo centrale nella costruzione dei servizi digitali. Nel video premiato Inail racconta l’importante ruolo che la funzione di comunicazione svolge e potrà giocare sempre di più in futuro, nella costruzione di servizi digitali che portino negli ambienti tecnologici la semplicità delle interazioni dirette in presenza tra Pa e cittadino. Come emerso nel corso della cerimonia di premiazione, il cambio di modello che l’innovazione digitale comporta deve tenere sempre presente la necessità di assicurare a tutti un accesso semplice e inclusivo alle piattaforme tecnologiche di erogazione. Le professionalità della comunicazione svolgono un ruolo determinante per assicurare una transizione digitale che sia garanzia dei diritti di partecipazione di tutti, sia in fase di progettazione dei servizi, sia in quella di supporto informativo.
Lo storytelling delle “Belle storie” e dei reportage “Sport senza barriere”. L’Istituto, ormai da anni, ha innovato in maniera radicale le modalità di comunicazione dei propri servizi, puntando su una comunicazione multicanale, moderna e incentrata sulla narrazione e sulla semplificazione dei linguaggi. La forma narrativa dello storytelling è utilizzata, infatti, per realizzare diversi tipi di videoracconti, tra cui le “Belle storie Inail” e la nuova serie di reportage narrativi “Sport senza barriere”. Entrambi i prodotti si basano sulle testimonianze dirette dei protagonisti, che raccontano i loro percorsi di rinascita dopo un grave infortunio sul lavoro e i percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale resi possibili grazie ai servizi messi a disposizione dall’Istituto e alla pratica sportiva. Alla scrittura tradizionale si sono affiancati negli anni anche videonews, podcast, infografiche statiche e animate e tutorial, per facilitare la comprensione delle procedure e guidare gli utenti nella fruizione dei servizi.