La poetessa e saggista Gabriella Cinti presenta la sua ultima raccolta di poesie dal titolo “Prima”, disponibile nelle librerie per Puntocampo Editrice
La poetessa e saggista Gabriella Cinti presenta la sua ultima raccolta di poesie dal titolo “Prima” (Puntocampo Editrice).
Gabriella Cinti risale alle origini, cerca la continuità inabissandosi nel passato delle specie, collegando quel magma primordiale, di cui non restano che labili tracce, al nostro presente, alla nostra e alla sua stessa vita, alla ricerca di connessioni, fili che colleghino a noi quel caotico abisso di casualità, ipotesi, vicoli ciechi dell’evoluzione e deviazioni impreviste… Una eredità di affetti che, come un’onda, travalica i legami familiari e personali e arriva, infine, all’orizzontalità del nostro tempo e all’affratellamento fra gli umani e tutti gli esseri viventi (Dalla Postfazione di Mauro Ferrari)
Gabriella Cinti, nata a Jesi, è italianista, grecista, poeta, scrittrice, saggista, performer in greco antico. In poesia ha pubblicato: Suite per la parola (Péquod, 2008); Euridice è Orfeo (Achille e la Tartaruga, 2016); Madre del respiro, con la prefazione di Alberto Folin (Moretti e Vitali, 2017); La lingua del sorriso: poema da viaggio con il saggio introduttivo di Francesco Solitario (Prometheus edizioni, Milano).
Intensa è la produzione saggistica: Il canto di Saffo – Musicalità e pensiero mitico nei lirici greci (Moretti e Vitali, 2010); Emilio Villa e l’arte dell’uomo primordiale: estetica dell’origine (I Quaderni del Bardo editore, 2019, Ebook Amazon); All’origine del divenire. Il labirinto dei Labirinti di Emilio Villa con prefazione di Gian Paolo Renello (Mimesis edizioni, 2021).