Fino ad agosto 2023 alla nuova Villa Bellombra, presidio privato accreditato di Casteldebole, la mostra “Arcadia” di Angelo Maisto
La nuova Villa Bellombra, presidio privato accreditato di Casteldebole, vuole essere un luogo stabilmente aperto alla cultura e all’arte, per offrire un beneficio nel percorso di recupero dei pazienti grazie al riconosciuto potere terapeutico dell’arte. Al centro del progetto riabilitativo e assistenziale multidisciplinare è il paziente, con i suoi bisogni clinici, umani e sociali.
Per questo nasce la mostra dal titolo “Arcadia” con le composizioni armoniche di Angelo Maisto e segna l’inizio di un percorso che durerà anche il 2023, realizzato dal Consorzio Colibrì in collaborazione con the rooom.
Come in una galleria d’arte, la mostra Arcadia, offre sin dall’ingresso del nuovissimo ospedale di Casteldebole una dimensione evocativa a beneficio di tutti, degenti, utenti e personale sanitario. L’obiettivo è quello di restituire anche negli ambienti ospedalieri momenti di nuova socialità.
Perché Maisto? Villa Bellombra punta sull’arte e in particolare su un’artista dallo stile puro ed essenziale, capace di trasmettere accoglienza e serenità. Tra favola e realtà, Maisto riesce infatti a far convivere in armonia mondo naturale e artificiale. Tra le opere esposte merita attenzione la statuetta personalizzata di un colibrì, omaggio all’omonimo consorzio che diventerà nei prossimi mesi un “premio” da assegnare a personalità che si sono distinte in alcuni settori di salute e sanità.
Il codice artistico di Maisto apre una finestra sul ruolo fondamentale della natura trovando in Villa Bellombra una collocazione ideale. La struttura infatti è stata progettata con un’attenzione ai principi del benessere e della sostenibilità sociale e ambientale, in linea con Agenda ONU 2030. Due in particolare sono i global goal che emergono dalle opere esposte: il goal n. 3 che riguarda il diritto ad una buona salute e all’accesso alle cure per tutti e il goal n. 13 relativo alla lotta contro il cambiamento climatico con la messa in campo di scelte sostenibili per le persone e per l’ambiente.
«Abbiamo puntato su una progettazione, da quella architettonica a quella estetica e di design degli spazi, che fosse capace di generare benessere e comfort, per tutti i pazienti, dalla riabilitazione intensiva neurologica a quella ortopedica – dichiara l’Ad del Consorzio Ospedaliero Colibrì Averardo Orta. È fondamentale che il paziente sin dal suo ingresso in ospedale abbia una sensazione di positività e fiducia nel cominciare e nel continuare il suo percorso riabilitativo: grandi vetrate, illuminazione naturale, mostre d’arte ed altre iniziative sono stimoli positivi durante tutti i percorsi di cura e riabilitazione».
La mostra “Arcadia”, con il coordinamento di Giorgia Sarti cultural curator the rooom, sarà ospitata fino ad agosto 2023.