Asma: dallo studio MANDALA nuovi dati sul rischio esacerbazioni


Il rischio di esacerbazioni asmatiche non dipende dal livello di controllo, dall’aderenza al trattamento o dalla gravità di malattia secondo i dati dello studio MANDALA

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Il rischio di esacerbazioni asmatiche non dipende dal livello di controllo, dall’aderenza al trattamento o dalla gravità di malattia asmatica. Questo il responso di un’analisi dello studio MANDALA, presentata nel corso dei lavori del Congresso annuale ACAAI 2022, tenutosi recentemente a Louisville (Kentucky), negli Usa.

Disegno dello studio
Lo studio MANDALA aveva dimostrato che i soggetti con asma non controllato da moderato a grave, sottoposti a terapia di combinazione fissa a base di SABA e ICS al bisogno, hanno avuto meno esacerbazioni.
Per esplorare le implicazioni più ampie dei risultati di MANDALA, i ricercatori dello studio attuale hanno valutato gli effetti del controllo dell’asma, dell’aderenza al mantenimento e/o della gravità della malattia sul verificarsi di esacerbazioni gravi nei pazienti che utilizzano SABA al bisogno.

I ricercatori dello studio MANDALA hanno preso in considerazione relativi a 351.870 pazienti statunitensi di almeno 12 anni di età provenienti da un database assicurativo sanitario (IBM MarketScan), che erano stati sottoposti ad un trattamento con un SABA per l’asma nel periodo compreso tra il 2010 e il 2017.

Per essere eleggibili nello studio, dovevano essere disponibili per i singoli pazienti i dati da 12 mesi prima a 12 mesi dopo la prima prescrizione di SABA (data indice) e quelli relativi ad almeno una prescrizione in terapia di mantenimento dopo la data indice.

I ricercatori hanno stratificato i pazienti in base al controllo dell’asma, definendo “ben controllato” il paziente con la sola prescrizione di SABA alla data indice, “non ben controllato” il paziente con 2-3 prescrizioni di SABA e “molto mal controllato” il paziente con 4 o più prescrizioni di SABA.

Inoltre, hanno determinato l’aderenza al trattamento in base al cosiddetto “medication possession ratio (MPR)” che indica il rapporto tra l’acquisizione di farmaci e un intervallo di tempo definito. (NdR: se il numero di confezioni di farmaco corrisponde alla dose adeguata per un regolare consumo quotidiano si dice che l’MPR è al 100%), stratificando i pazienti su 3 livelli di questo parametro (MPR pari almeno all’80%, compreso tra il 50% e il 79% e al di sotto del 50%).

La gravità di malattia era definita, invece, in base al gruppo di mantenimento del paziente.

Risultati principali
Per quanto riguarda il controllo dell’asma, i ricercatori hanno riscontrato che il 31% dei partecipanti presentava una condizione asmatica ben controllata, il 35% una condizione non ben controllata e il 34% una condizione asmatica molto poco controllata.

Lo studio ha documentato un’aderenza alla terapia con SABA del 13% nel gruppo con MPR più elevato (≥80%), del 23% nel gruppo con aderenza media al trattamento (50%-79%) e del 64% nel gruppo con MPR più basso (<50%).

I ricercatori hanno osservato che l’aderenza non era correlata alle esacerbazioni per i pazienti con asma ben controllato (P =0,11) o non ben controllato (P =0,46); tuttavia, una percentuale inferiore di pazienti con asma molto poco controllato, che presentava un’aderenza terapeutica pari almeno alll’80%, è andata incontro a esacerbazioni asmatiche rispetto a quelli che avevano un’aderenza inferiore all’80% (P <0,0001).

In particolare, l’analisi ha anche rilevato che una maggiore aderenza alla terapia, combinata con un migliore controllo,  si associava ad una riduzione delle esacerbazioni. Tuttavia, considerando i diversi livelli di mantenimento della terapia, è emerso che una proporzione compresa tra il 36% e il 54% dei pazienti con asma ben controllato e con un’aderenza di almeno l’80% era andato incontro ad esacerbazioni.

In conclusione, “…molti asmatici sono a rischio di esacerbazioni indipendentemente dal controllo, dall’aderenza o dalla gravità della malattia. La terapia di combinazione SABA-ICS al bisogno dovrebbe essere presa in grande considerazione per mitigare la variabilità dell’infiammazione delle vie aeree respiratorie che potrebbe portare alle esacerbazioni dell’asma”.

Bibliografia
Lanz M et al. Asthmatic patients are at risk for exacerbations irrespective of control, maintenance adherence, or disease severity. Ann Allergy Asthma Immunol. 2022;125(5):S47. doi:10.1016/j.anai.2022.08.633
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