Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri: la band annuncia nuove date con cui prosegue il ricchissimo tour iniziato la scorsa primavera
Pierpaolo Capovilla invita a non fidarsi di “esecuzioni super-precise e iper-circostanziate. Dal vivo è dal vivo, c’è poco da fare. La registrazione in studio è “dead”, il palcoscenico è “live”. È sul palco che resuscitiamo il cadavere. Torna in vita, il nostro Lazzaro. Il concerto dal vivo è non solo rivolta esistenziale contro le circostanze storiche, contro la miseria della vita consumantesi nella quotidianità: è vero e proprio miracolo, gioia e rivoluzione, vicinanza umana, comunione di intenti, salvazione del mondo”.
Nuove e imperdibili tappe il tour con cui la band, in cui oltre a Pierpaolo Capovilla figurano anche Egle Sommacal (Massimo Volume), Fabrizio Baioni (LEDA) e Federico Aggio (Lucertulas), continueranno a infuocare i palchi italiani anche nel 2023, portando in giro per l’Italia i brani dell’ultimo album pubblicato lo scorso maggio. Di seguito il calendario aggiornato:
27.01.23 – GENOVA – La Claque
28.01.23 – MILANO – CSA Baraonda
04.02.23 – LECCE – Manifatture Knos – Nuova data
17.02.23 – BUJA (UD) – Circolo Culturale Henry Chinaski – Intimista 2023 – Nuova data
18.02.23 – ROSA’ (VI) – Vinile – Le Notti de Il Bandito
24.02.23 – CASTELLINA MARITTIMA (PI) – Teatro Niccolini – Nuova data
25.02.23 – BOLOGNA – Circolo DEV
14.04.23 – VERONA – The Factory – Nuova data
15.04.23 – IMPERIA – CSA La Talpa e l’Orologio
Per info: www.bpmconcerti.com
«Dieci canzoni, otto cazzotti e due carezze, per raccontare questi tempi di violenza e sopraffazione, il paese e il mondo in cui viviamo». Queste le parole di Capovilla per descrivere il nuovo album che, in un momento storico colpito da un conflitto senza precedenti nel cuore dell’Europa, ha come tema dominante proprio la guerra. Guerra intesa come violenza nelle sue diverse accezioni, sia essa militare, simbolica o interiore. Sia essa quella che uccide i corpi o quella che ferisce il cuore. «Ciò che si teme nel disco è ciò che si sta verificando adesso. Non è una profezia, è il terribile ordine delle cose».
Classe 1968, Pierpaolo Capovilla è un musicista ed autore della scena rock indipendente italiana.
Cantante e bassista di uno dei gruppi seminali degli anni ’90, gli One Dimensional Man, con questi suona una serie sterminata di concerti in Italia e in Europa, e pubblica 5 album destinati a lasciare il segno nella storia del rock italiano più radicale e intransigente.
Nel 2005 fonda il gruppo Il Teatro degli Orrori, con cui si cimenta nelle sonorità a lui consuete, questa volta però cantando in italiano, e fra il 2007 e il 2015 pubblica 4 album che ottengono un inaspettato successo di pubblico e di critica. Suona il basso nei primi due album del quartetto denominato Buñuel, capitanato da Eugene Sterling Robinson.
Nell’opera di Capovilla sono certamente distinguibili la sua devozione per la tradizione del rock più sanguigno di matrice americana, l’affezione per la poesia e la drammaturgia russe, ma anche la passione civile e l’attaccamento ai valori democratici, sempre ribaditi tanto nei concerti quanto negli incontri pubblici