Con Carta Blu gli accompagnatori degli assistiti Inail viaggiano gratis


Con la Carta Blu di Trenitalia gli accompagnatori degli assistiti Inail viaggiano gratis: la tessera consente l’acquisto di un biglietto valido per due persone

Con il bando Isi 2021 dall’Inail incentivi per quasi 274 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza: ecco come partecipare

Da qualche giorno anche i titolari di rendita Inail con assegno per assistenza personale continuativa, riconosciuto dall’Istituto per inabilità o menomazioni derivanti da infortunio sul lavoro o malattia professionale, possono richiedere la Carta Blu di Trenitalia, la tessera gratuita nominativa che riconosce ad alcune categorie di persone con disabilità il diritto di usufruire di condizioni agevolate per viaggiare sui treni in territorio nazionale.

La validità è di cinque anni ed è rinnovabile alla scadenza. Della durata di cinque anni, con possibilità di rinnovo a ogni scadenza per lo stesso periodo, la Carta Blu consente ai beneficiari di acquistare un unico biglietto per sé e per il proprio accompagnatore al prezzo intero previsto per i collegamenti regionali e per le Frecce, Intercity Notte e Intercity, in prima e seconda classe, nei livelli di servizio Business, Premium e Standard e nei servizi cuccetta o vagone letto.

A rilasciarla sono gli uffici assistenza o le biglietterie. Per il rilascio della tessera è necessario rivolgersi con un documento di identità agli uffici assistenza di Trenitalia o, se non presenti, alle biglietterie, consegnando il modulo per la richiesta della Carta Blu e l’attestato di titolarità di rendita Inail con relativo assegno di assistenza personale continuativa, rilasciato dall’Istituto non più di 30 giorni prima. La richiesta e il ritiro della Carta possono essere effettuati anche dal genitore/tutore di minore o da una persona munita di delega scritta, corredata dalla copia di un documento di identità del delegante e del delegato.

L’attestato sarà inviato al domicilio degli aventi diritto. Per la fase di avvio del servizio l’Inail sta estraendo dai propri archivi i nominativi degli aventi diritto, ai quali sarà inviato direttamente a casa l’attestato di titolarità di assegno per assistenza personale continuativa. Per ottenere l’attestato, inoltre, è possibile rivolgersi alla sede dell’Istituto che gestisce rendita e assegno.