Gli Octopuss online su YouTube con il video di REPONYMPHOMANIA, il nuovo singolo tratto dall’album “A Nut For A Jar Of Tuna”
Si chiama “REPONYMPHOMANIA” il nuovo singolo degli OCTOPUSS, il quarto tratto da “A NUT FOR A JAR OF TUNA”, l’ultimo album registrato ai leggendari SHANGRI-LA Studios di Malibu, in California, e uscito in Europa a maggio per Freecom/ZdB.
Il video di Reponymphomania, disponibile su YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=GCKF7xVxnFo), è stato realizzato in collaborazione con la Scuola Civica di Cinematografia Luchino Visconti di Milano.
“Ci piace considerare questo brano come una breve e irriverente operetta rock funk – commentano gli Octopuss – compendio e summa delle influenze e dei nostri colori. Amiamo usarlo come pezzo di chiusura durante i concerti dal vivo, per questo lo abbiamo posto come ultima traccia a chiusura dell’album”.
Il brano incarna completamente il caratteristico sound del trio italiano che si colloca tra sonorità rock e funk condite con una buona dose di irriverenza e ilarità. Il brano si costruisce intorno ad un velocissimo riff di basso e chitarra, intrecciati in un botta e risposta senza tregua, dall’inaspettato tempo dispari, che rivela subito i virtuosismi di cui la band è capace e le sue influenze, a metà tra il sound di band come i Primus e quello più vintage della Jimi Hendrix Experience, e che ad alcuni potranno anche ricordare le sonorità dei più recenti Vulfpeck.
La copertina del singolo per il releasing europeo del brano è opera dell’artista internazionale Paolo Maggis, da sempre amico e supporter della band, attualmente in mostra al Museo GASC di Milano e prossimamente presso la galleria L&B di Barcellona. L’immagine utilizzata é relativa a un quadro del 2005, parte del progetto Monitor ideato dal critico e scrittore Gian Paolo Serino.
Il disco da cui è tratto il brano, “A nut for a jar of tuna”, segna il ritorno del trio italiano, dopo aver conquistato oltre un migliaio di palchi tra Europa, Nord America e Asia, condividendoli con star internazionali come Deep Purple e Scorpions, e dopo essere diventato uno dei gruppi europei più importanti in territorio cinese, con dieci tour e centinaia di concerti all’attivo nel Paese del Dragone.