Torna lo smart working per i genitori, prorogato quello per i fragili. È quando prevede un emendamento al milleproproghe approvato nelle commissioni del Senato
Smart working prorogato fino al 30 giugno 2023 per i lavoratori fragili e torna il lavoro agile per i genitori con figli minori di 14 anni nel settore privato. È quando prevede un emendamento al milleproproghe approvato nelle commissioni del Senato presentato da Antonio Nicita del Pd. È stato approvato all’unanimità dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato.
“Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Governo mantengono le promesse sulla proroga fino al 30 giugno per i lavoratori fragili, tanto del settore pubblico che di quello privato”, si legge in una nota del ministero. Il ministro Marina Calderone, in tal senso, aveva già annunciato durante il question time al Senato del 26 gennaio l’impegno a trovare le risorse per permettere la proroga dello smart working oltre il 31 marzo. “Impegno concretizzatosi grazie alle coperture finanziarie (16 milioni), oltre che del Ministero del Lavoro, anche dei Ministeri dell’Economia e delle Finanze e dell’Istruzione e del Merito ad un emendamento al Decreto Milleproroghe approvato stamattina all’unanimità presso le Commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato”, conclude la nota.