Vauro a ‘Non è l’Arena’ ha sposato completamente il pensiero di Berlusconi su Zelensky: “Ha detto una sacrosanta verità, lo bacerei in bocca”
“Se fosse qui Silvio Berlusconi, io bacerei in bocca Silvio Berlusconi. Ha detto una sacrosanta verità, non so per quale motivo. Ma ha detto la sacrosanta verità su questa guerra tragica”.
È un Vauro decisamente inedito quello che ieri sera, durante il programma di massimo Giletti ‘Non è l’Arena‘, ha commentato le parole di Silvio Berlusconi su Zelensky. Dopo aver commentato con Storace il bacio sanremese tra Rosa Chemical e Fedez, lo scrittore si è schierato dalla parte del Cavaliere sposandone completamente il pensiero.
“Non so per quale motivo, se per i suoi affari con Putin- ha detto il vignettista- ma Berlusconi ha detto la sacrosanta verità su questa guerra drammatica. Ha detto che c’è un invasore, certamente Putin cattivissimo da condannare ma ha anche detto che c’è un pupazzo presidente che sta facendo massacrare il suo popolo per l’interesse degli Stati Uniti e noi gli andiamo dietro come pecoroni”. Poi Vauro rincara la dose tirando dentro Biden: “Se ci sarà una escalation (…), e si arriverà a utilizzare le armi nucleari tattiche, queste esploderanno in Europa. La nostra economia sta andando in crisi perché noi seguiamo gli interessi di Biden e degli inglesi e perché noi sul Donbass abbiamo chiuso gli occhi per otto anni. Berlusconi non ha fatto altro che ricordare gli accordi di Minsk“.
Poi, la chiosa di Vauro sul look di Zelensky: “Tra un po’ ce lo troviamo anche al citofono, con la sua magliettina verde. A Bruxelles, per rispetto al Parlamento europeo, ci andrei con un abbigliamento più dignitoso, per rispetto”.