Ispa (Italian Sustainability Photo Award) è il primo premio fotografico italiano dedicato alla sostenibilità, ideato da Parallelozero: come partecipare
Raccontare le storie positive italiane di progresso ed evoluzione, di soluzioni coraggiose e scelte ispirate al mondo della sostenibilità con la fotografia è lo scopo di Ispa (Italian Sustainability Photo Award), il primo premio fotografico italiano dedicato alla sostenibilità. Ideato da Parallelozero, agenzia specializzata nella produzione di contenuti visuali per il mondo dell’editoria e del corporate, in collaborazione con il main sponsor Pimco, affiancati anche quest’anno dai partner tecnici Nikon e Lowepro il contest è gratuito e aperto a tutti i fotografi, italiani e stranieri, senza limiti di età. Tre le categorie di premio (migliore Foto Singola, migliore Storia Fotografica e il Grant) e le tre aree tematiche entro le quali i fotografi sono chiamati a rappresentare visivamente i temi e i concetti chiave dello sviluppo sostenibile: sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale e governance sostenibile, e cioè i criteri dell’acronimo ESG (Environmental, Social, Governance), sigla finanziaria che valorizza una visione di sviluppo nel segno di impegno, innovazione e consapevolezza. Il 20 marzo è la deadline per candidatura Grant con 10.000 euro, destinato alla produzione di un progetto fotografico da realizzare in Italia tra maggio e ottobre 2023, Il 4 settembre è invece la scadenza per le candidature a migliore Foto Singola (premio di 1.500 euro) e anche per la migliore Storia Fotografica (premio di 3.500 euro).
MARIO CALABRESI E LE NOVITA’ DELLA QUARTA EDIZIONE
Tra le novità della quarta edizione, il nuovo presidente di giuria, il giornalista e scrittore Mario Calabresi. Intanto è partito il progetto Ispa Talks, una serie di eventi itineranti che coinvolgono esperti chiamati a raccontare le storie di un’Italia che guarda a un futuro sostenibile. Quest’anno è uscito anche il catalogo dei primi tre anni del concorso mentre in primavera le fotografie di Ispa saranno esposte in diverse mostre organizzate in occasione di festival e avvenimenti culturali nazionali. Per Alessandro Gandolfi, managing director e responsabile per l’Italia di Pimco “Ispa è un’iniziativa che mette in luce le tematiche Esg e di sostenibilità presso il grande pubblico attraverso le immagini offerte dai fotografi del concorso sulle trasformazioni in atto all’interno delle comunità italiane”. Aggiunge Calabresi: “La sostenibilità di cui mi piace occuparmi non è solo ambientale ma anche sociale. È la sostenibilità dei modi di vivere, dei tempi delle nostre vite. Esattamente quello che ho visto nelle precedenti edizioni e che mi ha convinto ad accettare il ruolo: la capacità che accomuna i fotografi vincitori di leggere la realtà odierna facendone emergere i problemi ma cercando di indicare possibili soluzioni”. L’obiettivo del prossimo triennio, per gli organizzatori di Ispa, è ampliare il racconto della sostenibilità con iniziative che diffondano la cultura e l’idea di un paese inaspettato, attento alla ricerca e all’innovazione in settori strategici. Regolamento e istruzioni per la presentazione dei lavori su www.ispaward.com. I progetti vincitori verranno esposti in una o più mostre fisiche e/o digitali.