Il futuro di Mila Schön: la newco Cofedo, guidata da Barbara Gabarrini Confalonieri e da Guido Formilli Fendi, annuncia una partnership strategica globale
Mila Schön, marchio nato a Milano nel 1958 e tra gli “inventori” del prêt-à-porter italiano, ancora oggi simbolo di un’artigianalità tipicamente made in Italy e di un’estetica senza tempo, si appresta a intraprendere un percorso di significativa crescita e a diventare uno dei principali brand lifestyle nel segmento dell’affordable luxury. Il progetto di espansione ha preso forma in seguito a una riorganizzazione strategica, perfezionata negli scorsi mesi, che ha visto un pool qualificato di investitori italiani, attraverso la newco Cofedo, avviare una partnership globale con il gruppo finanziario giapponese Itochu. In base all’accordo, dalla collezione Autunno-Inverno 2023/2024, la realtà italiana sarà responsabile di tutti gli aspetti, creativi e operativi e strategici, legati alla gestione del mondo Mila Schön in tutte le categorie merceologiche. Scopo dell’operazione, guidata dal Ceo Guido Formilli Fendi – membro della famiglia fondatrice di Fendi, maison in cui ha lavorato fino al 2003, ricoprendo diversi ruoli di primo piano tra cui quello di direttore generale e direttore commerciale -, dal Presidente Barbara Gabarrini Confalonieri – imprenditrice e profonda conoscitrice del settore e dei gusti dei consumatori – e dal direttore creativo Marc Audibet è quello di permettere a Mila Schön di raggiungere nuovi traguardi, arrivando a raddoppiare nel medio termine il suo attuale fatturato, pari a circa 200 milioni di euro. Il nuovo assetto punta su una strategia di distribuzione wholesale premium e selettiva, che avrà come punto di partenza il network selezionato di negozi multimarca su cui può contare il brand a livello internazionale. Le priorità saranno da un lato il consolidamento dei mercati attualmente di riferimento quali appunto Italia e l’Europa, dall’altro l’espansione globale, con un focus sulle significative opportunità offerte da aree come Asia e Medio Oriente e il rafforzamento all’interno delle grandi catene di department store in America.
Il business plan delineato da Cofedo prevede l’ampliamento della clientela di Mila Schön raggiungendo anche le nuove generazioni di giovani consumatori, entrando in nuove categorie di prodotto come la linea casa, le fragranze, l’occhialeria e l’abbigliamento maschile, sempre senza smettere di valorizzare le radici italiane della maison, famosa per aver vestito le donne del jet set internazionale come Jacqueline Kennedy e Marella Agnelli. La Direzione Creativa è stata affidata a Marc Audibet, fashion designer che in passato ha disegnato le collezioni donna di Hermès, Prada e Salvatore Ferragamo e noto nel settore anche per le sue ricerche sui tessuti stretch. Audibet interpreterà lo stile di Mila Schön con uno spirito innovativo e moderno proponendo al mercato, sin dalla sua stagione di debutto, una linea completa di abbigliamento fatta di oltre 100 pezzi, a cui si aggiungono anche una serie di proposte tra accessori e calzature. In linea con la tradizione della maison, storicamente impegnata nel promuovere rapporti duraturi con i fotografi – primo fra tutti Ugo Mulas – per dare sostanza iconografica alla propria visione stilistica, la nuova brand identity di Mila Schön sarà comunicata con progetti speciali e con una serie di iniziative esclusive, anche digital. A idearle sarà un team di talenti, impegnati in una serie di special project e colab nel segno della contaminazione con mondi diversi ma complementari a quello della moda, come la pittura e il cinema.