Eurispes e Università Tecnologica di Almaty (Kazakistan) hanno firmato un accordo di cooperazione scientifica
Il Presidente dell’Eurispes, Prof. Gian Maria Fara, e il Rettore dell’Università Tecnologica di Almaty (ATU) in Kazakistan, Prof. Kulazhanov Talgat Kuralbekovich, hanno firmato un accordo di collaborazione scientifica e culturale finalizzato a promuovere iniziative, ricerche e pubblicazioni comuni nelle aree tematiche che riguardano le maggiori sfide aperte nello scenario internazionale a cominciare dall’impegno generale e condiviso per lo sviluppo sostenibile. L’accordo vuole anche contribuire ad una migliore conoscenza reciproca delle due realtà, Italia e Kazakistan, e favorire gli scambi di esperti e ricercatori.
L’Almaty Technological University (ATU) è una delle principali istituzioni educative in Kazakistan e in Asia centrale, che da oltre 60 anni forma specialisti e personale scientifico per l’industria alimentare, di trasformazione, tessile e leggera, l’industria dei servizi e dell’ospitalità, l’economia e la finanza. Le attività di ricerca dell’università mirano a creare processi scientifici competitivi, assistere nell’attuazione della strategia industriale e innovativa del paese, migliorare la qualità dell’istruzione superiore attraverso l’innovazione e l’introduzione di risultati della ricerca scientifica e nuove tecnologie.
In particolare, in base all’accordo di collaborazione (MOU), l’Istituto Eurispes e la Facoltà di Economia e Commercio dell’università ATU promuoveranno iniziative comuni nelle seguenti Aree di interesse scientifico:
· Sviluppo del turismo culturale, sportivo, sanitario;
· interazione di fattori politici ed economici nella direzione dello sviluppo sostenibile del paese;
· impatto della corruzione sullo sviluppo delle università;
· economia del turismo culturale;
· implementazione del metodo del budget basato sui risultati (PBB) nelle università.
Profonda soddisfazione per la firma dell’accordo con l’Eurispes è stata espressa dal decano della Facoltà di Economia e Commercio, Prof. Diana Abdraimova e dalla coordinatrice delle iniziative previste dal memorandum, Prof. Elvira Ruzieva. In questo modo, hanno dichiarato, si rafforza, tra l’altro, anche la possibilità di offrire un valido contributo ai programmi dell’Unione europea finalizzati a rafforzare i partenariati tra primari istituti culturali e scientifici, dell’Italia e del Kazakistan, e raccogliere in tal modo elementi conoscitivi validi per la comune scelta strategica della qualità dello sviluppo.