Al via all’università Tor vergata la quinta edizione di Amazon Women in Innovation, il progetto delle borse di studio rivolto alle giovani studentesse universitarie in ambito STEM
È online il bando per la candidatura alla quinta edizione di ‘Amazon Women in Innovation‘, il progetto delle borse di studio finanziato da Amazon e rivolto alle giovani studentesse universitarie in ambito STEM iscritte all’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’. La borsa di studio, della durata di 3 anni, consiste in un finanziamento di €6.000 all’anno, a una studentessa dell’ateneo di Roma. Amazon metterà a disposizione della vincitrice una mentor, ossia una manager di Amazon che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro.
Possono concorrere all’assegnazione della Borsa di studio le studentesse che alla data di scadenza del bando risultino in possesso dei seguenti requisiti: siano immatricolate per la prima volta all’a.a. 2022/2023 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica oppure al Corso di Laurea in Ingegneria di Internet presso l’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’; abbiano conseguito e regolarmente verbalizzato almeno 18 CFU, utili al conseguimento del titolo; abbiano riportato una media degli esami utili al conseguimento del titolo non inferiore a 26/30. Sono escluse dalla selezione di cui al presente bando le studentesse che abbiano ricevuto in precedenza sanzioni a seguito di presentazione di dichiarazioni mendaci finalizzate al conseguimento di benefici per il diritto allo studio ovvero per i quali è stata erogata una sanzione disciplinare.
“Nel nostro Ateneo particolare attenzione è data alla sensibilizzazione in ambito STEM delle studentesse in ingresso: conoscere i percorsi universitari e partecipare a occasioni di orientamento nella transizione Scuola-Università per avvicinarsi alle materie scientifiche, sono opportunità che da anni offriamo alle ragazze tra i 15 e i 18 anni, per colmare il gender gap nelle discipline STEM. La collaborazione con Amazon e la borsa di studio ‘Amazon women in Innovation’ per le giovani donne matricole in Ingegneria a ‘Tor Vergata’ rientrano felicemente in questa direzione”, afferma il prof. Nathan Levialdi Ghiron, Rettore presso l’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’.
“Con il progetto ‘Amazon Women in Innovation’ vogliamo supportare e accompagnare concretamente le giovani donne ad acquisire le giuste competenze nelle discipline STEM per competere ad armi pari nelle loro future esperienze lavorative in questo ambito che ancora oggi è poco accessibile alle ragazze- afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es– C’è ancora molto da fare ma sono orgogliosa di questo progetto, che di anno in anno si arricchisce con l’aggiunta di nuovi Atenei. Chiaro segnale che siamo sulla giusta strada. Non vediamo l’ora di conoscere le vincitrici di questa quinta edizione, a cui già da ora auguro un futuro ricco di soddisfazioni”.
‘Amazon Women in Innovation’ si inserisce nel programma di ‘Amazon nella comunità’, a supporto della crescita delle nuove generazioni nel mondo digitale, e le borse di studio hanno lo scopo di incentivare e aiutare le giovani meritevoli a intraprendere un percorso di studi nelle discipline Scientifiche, Tecnologiche, Ingegneristiche e Matematiche (STEM) e avviare percorsi di carriera nel settore dell’innovazione e della tecnologia. Gli atenei coinvolti, oltre all’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’, sono il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Cagliari e, da quest’anno, l’Università degli Studi di Palermo e dell’Università Federico II di Napoli. Tutte le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nei bandi di gara.
Le precedenti edizioni di ‘Amazon Women in Innovation’ ‘Amazon Women in Innovation’ nasce nel 2018 e, ad oggi, per il quinto anno consecutivo, continua a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM.
L’iniziativa coinvolge in totale 6 Atenei ed è stata estesa a due ulteriori Istituti italiani, l’Università degli Studi di Palermo e dell’Università Federico II di Napoli, raggiungendo quindi altre due aree del Sud Italia, a conferma del successo riscontrato nel corso delle varie edizioni. Ad oggi, il progetto ha premiato tredici giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 13 borse di studio, ciascuna del valore di €6.000. Con la quinta edizione, altre sei nuove studentesse potranno accedere a questa opportunità per il prosieguo del loro percorso universitario e per acquisire le competenze necessarie ad affrontare le sfide del mondo del lavoro.