La sarcopenia aumenta significativamente il rischio di esiti avversi negli adulti con insufficienza cardiaca (HF) con ridotta frazione di eiezione (HfrEF)
La sarcopenia aumenta significativamente il rischio di esiti avversi negli adulti con insufficienza cardiaca (HF) con ridotta frazione di eiezione (HfrEF), tra i quali morte e riospedalizzazione, nonché rischio di cadute e ospedalizzazione, secondo i risultati di una revisione sistematica pubblicata online su “Clinical Cardiology”.
«Sebbene diversi recenti studi clinici e revisioni abbiano tentato di valutare gli esiti clinici e la prevalenza della sarcopenia nei pazienti con HF, la maggior parte di questi studi sono limitati dal numero di indagini e dalle dimensioni del campione e non hanno pertanto identificato con precisione la prevalenza e l’esito clinico» premettono nel ‘background’ gli autori, guidati da Xiufang Lin, del Centro di Gerontologia e Geriatria/Centro nazionale di ricerca clinica per la geriatria presso l’Ospedale della Cina Occidentale dell’Università del Sichuan.
Meta-analisi di 21 studi osservazionali
«Tuttavia, esplorare gli esiti clinici e la prevalenza della sarcopenia nei pazienti con HF rimane un argomento importante e appare urgente la necessità di una meta-analisi con campioni di grandi dimensioni» aggiungono.
Lin e colleghi, nella presente revisione sistematica e meta-analisi, hanno analizzato i dati di 21 studi osservazionali con 68.556 adulti con HF, pubblicati tra il 2015 e il 2022. Tutti gli studi valutavano l’epidemiologia della sarcopenia negli adulti con HF. I ricercatori hanno calcolato la prevalenza aggregata della sarcopenia e la dimensione dell’effetto aggregato della sarcopenia sugli esiti dell’HF.
Prevalenza combinata della perdita di massa muscolare pari al 31%
La prevalenza combinata della sarcopenia nei pazienti con HF è risultata del 31%. Nelle analisi per sottogruppi, la prevalenza della sarcopenia nei pazienti con HF è stata del 35% in Asia, 31% in Europa, 25% nelle Americhe, 31% nelle persone di età pari o superiore a 65 anni, 25% nelle persone di età inferiore ai 65 anni; 28% nei pazienti con HFrEF e 18% in quelli con HF con frazione di eiezione (EF) conservata (HFpEF).
In un modello a effetti casuali, la sarcopenia è stata associata a un aumentato rischio di prognosi scarsa, con un hazard ratio (HR) aggregato di 1,64 (IC 95%, 1,2-2,25; P <0,01). Nelle analisi per sottogruppi, la sarcopenia nell’HF è stata principalmente associata a un aumentato rischio di mortalità per tutte le cause (HR = 2,06; IC 95%, 1,52-2,8; P < 0,01) e ospedalizzazione (HR = 1,52; IC 95%, 1,4-1,65; P <0,01).
Associazione a prognosi scarsa nell’HFrEF, non nell’HFpEF
In ogni caso, nelle analisi stratificate per EF, la sarcopenia è stata associata a esiti scarsi nelle persone con HFrEF, con una HR aggregato di 2,77 (IC 95%, 1,29-5,95; P = 0,01), ma non è stato associato a esiti negativi nelle persone con HFpEF (HR = 1,61; IC 95%, 0,82-3,16; P = 0,17).
«I nostri risultati suggeriscono che i clinici specialisti in medicina cardiovascolare dovrebbero porre maggiore attenzione allo screening per la sarcopenia, in particolare sullo screening stratificato in base all’età e al tipo di HF, e applicare prontamente programmi di prevenzione efficaci come l’allenamento di resistenza per ridurre la prevalenza di sarcopenia e il rischio di prognosi infausta» concludono i ricercatori.
Bibliografia:
Chen R, Xu J, Wang Y, et al. Prevalence of sarcopenia and its association with clinical outcomes in heart failure: An updated meta-analysis and systematic review. Clin Cardiol. 2023 Jan 16. doi: 10.1002/clc.23970. [Epub ahead of print] leggi