Sveglia alle quattro di mattina e in classe per le 5.30. Fa discutere un progetto pilota per gli studenti delle scuole superiori di Kupang, in Indonesia
Sveglia alle quattro di mattina e in classe per le 5.30: è l’orario previsto da un progetto pilota per gli studenti delle scuole superiori di Kupang, in Indonesia, che sta facendo discutere e alimentando proteste.
L’idea, spiega la Dire (www.dire.it), è stata del governatore locale, Viktor Laiskodat, che ha introdotto i nuovi orari in dieci istituti con l’obiettivo di “rafforzare la disciplina” dei giovani.
Esperti e rappresentanti dei genitori sentiti dalla stampa locale e citati anche da alcune testate straniere hanno però denunciato gli effetti negativi che sui ragazzi avrebbe l’esperimento: sia per la qualità e la durata del sonno sia per le implicazioni in fatto di sicurezza, cominciando la giornata degli studenti quando fuori è ancora buio.
Le lezioni nelle scuole di Kupang finiscono alle 3.30 del pomeriggio e, secondo le testimonianze e le denunce dei critici, i ragazzi tornano a casa completamente esausti. Gli studenti sottoposti al test frequentano la dodicesima classe, l’ultima delle superiori. Con oltre 400mila abitanti, Kupang è la principale città nella parte sud-occidentale dell’isola di Timor.