Spiga 26 di Hines completa l’offerta e la locazione degli spazi con “Il Baretto” e un innovativo spazio temporary già scelto da BOYY e Diesel Living with Moroso
Spiga 26 – il nuovo hub creativo nell’ambito del quale Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare, ricopre il ruolo di investitore e development manager – conclude la locazione degli spazi, ampliando la diversificazione in ambito food&beverage con la nuova location del rinomato ristorante “Il Baretto” e dedicando un’innovativa area riservata all’allestimento di temporary shop per brand innovativi tra fashion e design, già scelta da BOYY e Diesel Living with Moroso.
Nata dalla riqualificazione dello storico Palazzo Pertusati, Spiga 26 è diventata un’affermata destinazione nel cuore del Quadrilatero milanese per brand e clienti di respiro internazionale, alla ricerca di un luogo esperienziale con un’identità unica nel mondo retail tra fashion, design e lifestyle, oltre a food e business, in una via sinonimo di eleganza e crocevia della creatività in connessione tra tradizione e futuro.
Coerentemente con l’identità “Alias” dell’hub, sviluppata con l’intento di promuovere la molteplicità di idee e progetti, “Il Baretto” e lo spazio temporary destinato ad accogliere brand contemporanei completano l’offerta multi-esperienziale di Spiga 26, che nei 3.000 metri quadrati retail su tre livelli già ospita altre realtà del lusso e della moda, tra cui Moschino, Sergio Rossi, Peserico, Borsalino, Drumhor, Baldinini, unitamente al nuovo headquarter milanese di Kering negli spazi direzionali di circa 7.000 metri quadrati.
Spiga 26 si arricchirà con la ristorazione contrassegnata dallo storico ristorante milanese “Il Baretto”, insegna che interpreterà il tradizionale concetto di eleganza senza tempo tra business, shopping e food in un contesto moderno. Con ingresso da via della Spiga, il ristorante si estenderà su una superficie complessiva di oltre 550 metri quadrati totali, con uso esclusivo della luminosa ed elegante corte interna di 180 metri quadrati.
Riaffermando il ruolo di via della Spiga quale destinazione che si è trasformata negli anni anticipando le mode, i pensieri e la creatività milanese, nei prossimi mesi Spiga 26 dedicherà uno spazio a temporary shop per ospitare realtà innovative tra fashion e design in dialogo tra loro e con gli eventi della città. Con una superficie di 100 metri quadrati, l’area sarà caratterizzata da un affaccio su via della Spiga con due vetrine e da spazi flessibili atti ad allestimenti personalizzati.
“La nostra mission di sviluppare progetti immobiliari volti a valorizzare e riqualificare luoghi ed edifici iconici in ottica sostenibile ha raggiunto un nuovo importante traguardo con l’hub creativo Spiga 26, che ha ora completato la locazione degli spazi” ha affermato Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines Italy. “Partendo dall’ambizione di contestuale rigenerazione urbana della via e dell’immobile, il progetto si è concretizzato con un’offerta diversificata e di alta qualità, grazie a realtà che hanno saputo apprezzare il nostro spirito visionario e la capacità di realizzare nuove traiettorie creative in un luogo simbolo all’interno del quadrilatero del lusso milanese. Oltre al loro prestigio, i brand di Spiga 26 infatti possono vantare un heritage straordinario coniugato ad un’elevata capacità di innovazione, proprio come l’immobile e la stessa via della Spiga nell’immaginario internazionale”.
Advisor delle operazioni con “Il Baretto” e BOYY è stata Montenapoleone Retail Consultancy & Brokerage, che si è occupata della commercializzazione degli spazi retail di Spiga 26.
L’intero immobile di via della Spiga 26, in cui Hines ha investito in joint venture con uno dei principali fondi pensione olandesi nel 2019, attraverso un fondo di investimento immobiliare gestito da Savills Investment Management SGR S.p.A., è stato oggetto di un profondo intervento di ristrutturazione sulla base di un progetto curato da Scandurra Studio Architettura e SCE Project e realizzato da LDB in qualità di general contractor, orientato alla valorizzazione dell’asset in termini di sviluppo di spazi interni e ottimizzazione delle destinazioni d’uso, sia lato uffici sia lato retail.