“Alle origini di Tokio”, in onda giovedì 30 marzo alle 21.10 su Rai Storia: un viaggio in prima serata alla scoperta della città che si chiamava Edo
Un viaggio in due puntate alla scoperta di Tokyo, che si chiamava Edo, e che più di 150 anni fa aveva una popolazione più numerosa sia di Londra sia di Parigi. Lo propone “Alle origini di Tokio”, in onda giovedì 30 marzo alle 21.10 su Rai Storia. Grazie all’accurata pianificazione urbana e allo straordinario spirito di collaborazione dei suoi abitanti la città ha saputo trasformare in vantaggi quelli che per altri grandi centri urbani hanno rappresentato dei limiti ed ha potuto superare il problema dei frequenti incendi.
Nella prima puntata, “Edo, la città dell’acqua”, obiettivo sulle cinte murarie e i fossati che hanno spesso rappresentato un ostacolo alla crescita del tessuto della città. Ma la geniale ideazione di un fossato a spirale per il castello di Edo e l’abile organizzazione dei lavori di costruzione hanno fatto delle opere difensive un motore di crescita decisivo per lo sviluppo urbano dell’antica Edo e della moderna Tokyo. A seguire, alle 22.10, la seconda parte, “Edo, la città del fuoco”: la città subì incendi che la devastarono più frequentemente di qualsiasi altro grande centro urbano. Ma la pianificazione accurata, l’utilizzo di piccole case di legno e carta facili ed economiche da ricostruire e lo straordinario spirito di collaborazione tra gli abitanti, anche di diversi ceti sociali, seppero trasformare una calamità in una spinta allo sviluppo. Così, dopo ogni incendio, Edo cresceva più grande e più ordinata di prima.