Siglato il protocollo d’intesa fra l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e l’Associazione I Borghi più belli d’Italia per la valorizzazione turistica dei territori
È stato siglato nei giorni scorsi a Roma nella Sala Caduti di Nassirya del Senato, su iniziativa del Sen. De Poli, il protocollo d’intesa fra l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e l’Associazione I Borghi più belli d’Italia, che sancisce una collaborazione ormai in atto da molto tempo per la valorizzazione turistica dei territori. L’intesa si svilupperà secondo i principi di sostenibilità, responsabilità, accessibilità e tutela delle comunità locali e delle esigenze territoriali in termini di turismo e cultura.
L’incontro è stato aperto aperto dai saluti di Antonio De Poli, Senatore, e Sandro Pappalardo, Cda Enit. A seguire gli interventi di Antonino La Spina, Presidente Unpli, Fiorello Primi, Presidente dei Borghi più belli d’Italia, Osvaldo Bevilacqua, Ambassador dei Borghi più belli d’Italia e Pietro Ferrari Bravo, direttore Fondazione Pro Loco Italia.
Entrambe le organizzazioni fanno parte del Comitato Borghi istituito dal Ministero della Cultura e che negli anni si è fortemente occupato di fornire supporto e di proporre iniziative e strategie per la rigenerazione urbana, culturale, economica e sociale dei piccoli comuni, anche e soprattutto nel contesto dei fondi del PNRR.
Con la firma del protocollo d’intesa si vuole quindi continuare in questo percorso condiviso volto soprattutto a incentivare uno sviluppo sostenibile economico e sociale di qualità, con l’obiettivo finale di creare occupazione e benessere per le comunità locali per contrastare lo spopolamento delle aree interne.
“Con la firma di questo protocollo tra UNPLI e l’Associazione Borghi più belli d’Italia si intende stabilire una sinergia positiva per creare un coordinamento sul tema del rilancio culturale e turistico dei borghi, i quali rappresentano a mio avviso il nostro migliore biglietto da visita all’estero. L’Italia è ricca di tesori e di meraviglie: dobbiamo sfruttare al meglio le risorse del PNRR (1 miliardo) destinate ai borghi e soprattutto creare itinerari turistici che portino in questi luoghi per valorizzarne la loro unicità”. Così il senatore Antonio De Poli.
“Il protocollo d’intesa – dichiara Fiorello Primi – aggiunge un altro tassello al mosaico delle collaborazioni tra associazioni che fanno della valorizzazione e della promozione delle piccole realtà italiane la loro missione. Insieme a Unpli abbiamo condiviso, in questi anni, la partecipazione attiva al Comitato Nazionale Borghi per dare un contributo all’affermazione dei Borghi e delle aree interne nel panorama delle priorità nazionali. Con questo accordo si rafforza il nostro legame per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e delle tradizioni del nostro Paese anche sul piano internazionale, con particolare riferimento al progetto del MAECI sul Turismo delle radici. Un’importante prospettiva che riguarda l’arrivo in Italia dei nostri connazionali e/o di cittadini di terza o quarta generazione di migranti italiani all’estero alla riscoperta dei luoghi di origine dei propri parenti”.
“L’intesa rafforza la collaborazione, già portata avanti da tempo, con l’Associazione I Borghi più belli d’Italia al fine di valorizzare e dare più centralità al rapporto di cooperazione tra le Pro Loco e amministrazioni locali e, allo stesso tempo, per rendere più incisivo il ruolo delle Pro Loco esaltandone l’attività di informazione e accoglienza turistica. Un accordo che consentirà alle nostre associazioni anche di essere maggiormente di supporto alle amministrazioni nell’attività di animazione territoriale. Agire insieme ai Borghi più belli d’Italia rappresenta la naturale evoluzione dell’attività compiuta, fianco a fianco, nell’ambito Comitato Nazionale dei Borghi e consentirà lo sviluppo di un’azione di più ampio respiro puntando ad organizzazione azioni coordinate di promozione all’estero” afferma il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.