Firenze come Times Square: arriva The Gallery. L’accesso alla città non sarà più lo stesso. Nel passaggio di Santa Maria Novella un impianto immersivo unico al mondo
Un’esperienza immersiva unica al mondo che accompagnerà cittadini e visitatori al cuore della città. L’abbraccio di Firenze ai suoi ospiti si chiama The Gallery: un impianto futuristico realizzato dalla società Real Media composto da audio video ledwall di ultima generazione, che accoglierà le centinaia di migliaia di persone che utilizzano il passaggio pedonale tra Santa Maria Novella e il Duomo per accedere o lasciare il centro storico. Un assaggio della bellezza che il cuore di Firenze – patrimonio Unesco – custodisce e advertising spettacolare: tutto questo e molto altro scorrerà sugli schermi in alta definizione di The Gallery.
Con questo impianto Real Media ha deciso di iniziare un percorso pioneristico e altamente tecnologico con immagini ad alta definizione, dando vita a installazioni capaci di creare innovazione e bellezza. L’installazione, lunga 25 metri, è pensata appunto per accogliere in maniera immersiva: gli audio video ledwall rivestono interamente le due pareti verticali e il soffitto della galleria, per un totale di 200 mq di schermi e quasi 30 milioni di pixel creando un’immersività a 240°. Grazie al brevetto di una società specializzata in sistemi di emissione sonora, l’impianto è inoltre dotato di audio “invisibile”: l’utilizzo di appositi dispositivi installati dietro al ledwall al posto delle tradizionali casse acustiche, permetterà di trasmettere il suono attraverso le vibrazioni, creando così una “bolla sonora” a 360°.
La presentazione si è tenuta alla presenza di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Giovanni Bettarini, assessore al bilancio, commercio e attività produttive del Comune di Firenze, Sara Funaro, assessora educazione, welfare e immigrazione del Comune di Firenze, Moreno Mascia, Ceo di Real Media, Francesco Posarelli, general manager di Real Media.
«Ringrazio Moreno Mascia e Francesco Posarelli di RealMedia perché hanno avuto un’idea a mio giudizio molto innovativa e di attualità – ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana -. Un’idea che, quando si passa di qua, nella fretta della quotidianità, permette di rilassarsi, ritrovandosi in uno spazio immersivo a misura d’uomo. Il pensiero va al 1968, quando partì la rigenerazione del sottopasso della stazione, quando questi che furono i luoghi più devastati dall’alluvione del 1966, in due anni vennero rigenerati grazie allo spirito di rinascita della città. Fino al 1992, con la costruzione del parcheggio della stazione di Santa Maria Novella, con la novità della galleria commerciale e i passaggi sotterranei. Da allora si è innescato un processo di ristrutturazione fondato sulla sinergia pubblico-privato. Una sinergia che oggi dà vita a queste installazioni che accogliamo con piacere, per una Firenze e una Toscana che guarda alla modernità».
«Un’esposizione affascinante e straordinaria, un impianto unico nel suo genere e importante per Firenze – ha detto Giovanni Bettarini, assessore al commercio del Comune di Firenze – perché a fianco del recupero di questo tratto di sottopassaggio c’è l’innovazione. Ringrazio Real Media per questo strumenti di comunicazione immersiva che, oltre ai privati, potrebbe essere anche un eccezionale strumento per il pubblico per comunicare meglio la nostra città e veicolare messaggi culturali a tutti coloro che passano da qui».
«Real Media è proprietaria di impianti in tutta Italia, da Milano a Roma, Bologna e Torino, ma da fiorentino sono orgoglioso di inaugurare proprio nella mia città questo primo impianto dalle caratteristiche uniche al mondo – spiega Moreno Mascia, Ceo di Real Media -. È proprio il legame con la città di Firenze che ci ha spinto a fare questo investimento: realizzare qualcosa di mai visto prima per investire sul nostro territorio, creando innovazione e visibilità. Si tratta del primo step di un percorso innovativo, che getta le basi di un piano industriale che si snoderà nel corso dei prossimi tre anni. Siamo molto fieri di poter dire che inizieremo questo percorso con un nome di spessore internazionale come Paramount+, che sarà la prima realtà a utilizzare l’impianto in esclusiva mondiale».
«Si tratta di un impianto davvero innovativo, estremamente all’avanguardia per il nostro Paese che va a iniziare un percorso di rinnovamento nell’advertising – spiega Francesco Posarelli General Manager di Real Media –. Il suo punto di forza è sicuramente il sistema audio brevettato che attraverso la vibrazione dei materiali produce una bolla sonora: unito ai 25 metri di video ledwall a 240° crea un’immersività totale. Si tratta di un progetto unico sia in termini d’innovazione che per la complessità dell’operazione, che ha richiesto un lungo lavoro di ricerca ma anche di connubio tra le diverse tecnologie necessarie per portare a termine il risultato».
L’impianto sarà inoltre in grado di veicolare, oltre alle tradizionali immagini in 2D, anche immagini più sofisticate in 3D, aumentando così ulteriormente l’immersività. Un’esperienza di puro coinvolgimento nelle immagini e nei suoni di altissima qualità, per un risultato estremamente emozionante che si propone di diventare una vera e propria icona pubblicitaria a livello globale, come Times Square a New York o Piccadilly Circus a Londra. I luoghi, oltre all’ambientazione creati da The Gallery, si rendono particolarmente efficaci per presentazioni ed eventi particolarmente esclusivi.