Supermodella e figlia d’arte, sui social tra le foto preferite dei fan di Kaia Gerber ci sono quelle che la ritraggono insieme ai suoi cani
Supermodella, figlia d’arte, Kaia Gerber a 21 anni ha già posato per le copertine delle riviste di moda più importanti. Secondogenita dell’imprenditore Rande Gerber e della top model Cindy Crawford, Kaia condivide molti scatti sui social: non solo quelli che la ritraggono in passerella o impegnata a posare per campagne pubblicitarie, ma anche i momenti della vita di tutti i giorni, dove appare spesso in compagnia dei genitori e del fratello 23enne, Presley, anche lui modello. Ma tra le foto che più inteneriscono i suoi follower, ci sono senza dubbio quelle che la ritraggono insieme ai suoi cani.
IL CUCCIOLO ARRIVATO DURANTE LA PANDEMIA
Kaia, come tanti vip e non solo, ha deciso di adottare un cucciolo durante la pandemia. Nell’estate del 2020 l’ha presentato ufficialmente su Instragam (dove aveva anche promosso un club del libro durante il lockdown), ringraziando la Labelle Foundation, un rifugio per animali di Los Angeles, e ha definito Milo, questo il nome, “il migliore amico che una ragazza possa desiderare”, per poi chiudere con una frase dolcissima, riferisce la Dire (www.dire.it): “La mamma ti ama“.
“SCEMO E PIÙ SCEMO”
Kaia però si è fatta prendere la mano (in senso buono) e così ha adottato anche Layla. I due sembrano felicissimi della convivenza e si divertono molto insieme. La modella spesso li chiama affettuosamente “dumb and dumber“, scemo e più scemo per commentare le loro marachelle.
Milo e Layla si sono anche rivelati bravissimi attori nell’interpretare… loro stessi. L’estate scorsa, infatti, insieme alla loro mamma, sono comparsi in un cameo del video del singolo di Rostam Batmanglij “From The Back of a Cab”. Il momento rispecchia un giorno “normale” della sua vita in cui Kaia cammina per Malibu, sale sul taxi e lì si dedica a coccolare Milo e Layla. La ragazza ha ovviamente condiviso quest’esperienza sui social, spendendo ancora una volta parole d’amore per i suoi ‘bimbi’, senza dubbio fortunati.