Assopellettieri torna a Firenze con la IV edizione degli Stati Generali della Pelletteria: al centro il bilancio post fiere, le novità in tema di formazione e le iniziative per la filiera
Assopellettieri, aderente a Confindustria Moda, annuncia la quarta edizione degli Stati Generali della Pelletteria Italiana 2023, che si terranno a Firenze nella seconda parte dell’anno. In previsione dell’appuntamento, l’associazione intensifica la collaborazione con The European House-Ambrosetti, tra i player più accreditati in materia di consulenza strategica e ricerche di alto livello. Obiettivo della collaborazione è definire un quadro preciso dello stato di salute del comparto e delle sue aziende, offrire competenze per delineare lo scenario del mercato attuale e futuro, individuare e proporre le strategie più indicate per permettere alle diverse tipologie di aziende di affrontare le nuove sfide della competizione globale.
«Gli Stati Generali a Firenze, alla quarta edizione, rappresentano ormai un imprescindibile appuntamento annuale per le tematiche del settore – commenta Andrea Calistri vicepresidente di Assopellettieri con delega al distretto toscano – e anche quest’anno offriranno l’occasione per tracciare un bilancio di quanto stiamo facendo e quanto faremo a sostegno della filiera concentrandoci su temi chiave come sostenibilità economica e formazione qualificata. Abbiamo iniziato nel 2020, in piena fase Covid, consapevoli della necessità di creare un momento d’incontro tra i vari attori del segmento pelletteria e proseguiamo tre anni dopo rimarcando il valore del ‘fare sistema’. Un sistema che vede in Toscana uno dei suoi massimi rappresentanti: un’eccellenza del made in Italy da sempre in cima alle voci della bilancia commerciale toscana e nazionale».
L’annuncio arriva dopo le ottime performance di Mipel Lab, salone dedicato al sourcing produttivo di lusso conclusosi lo scorso 23 febbraio insieme a Lineapelle, e Mipel che ha registrato, insieme agli altri saloni della moda, un incremento del 25% di visitatori qualificati rispetto alla scorsa edizione, di cui la metà internazionali. Proprio Mipel è stata l’occasione per lanciare un’indagine su un campione rappresentativo di Pmi della pelletteria italiana a marchio proprio e valutarne così il posizionamento rispetto ai temi caldi dello sviluppo futuro. Un modo tangibile per mettere al centro la piccola e media impresa, amplificando l’azione intrapresa da tempo da Assopellettieri a supporto delle aziende nel passaggio strutturale che sono chiamate a realizzare.
Nei prossimi mesi le Pmi saranno chiamate a lavorare sui risultati dell’indagine con lo scopo di delineare, con il supporto di Ambrosetti, un preciso studio da presentare, durante la prossima edizione degli Stati Generali della Pelletteria, insieme a soluzioni e proposte concrete per affrontare al meglio le nuove dinamiche dei mercati globali. Inoltre, a partire da marzo sino a luglio, con cadenza mensile, avranno luogo anche i tavoli di lavoro ideati per coinvolgere le aziende di filiera e i brand del lusso, con calendari e tematiche distinti da quelli delle PMI. Kick-off dell’iniziativa, l’advisory board, tenutosi lo scorso 9 marzo a Milano con focus dedicato a Sostenibilità Economica della filiera e Formazione: da sempre due assi portanti dell’impegno di Assopellettieri per il settore sui quali, in questa occasione, si sono confrontati rappresentanti dei brand del lusso e alcuni tra i principali produttori italiani di pelletteria.
L’advisory board ha evidenziato anche come, oltre alla sostenibilità economica, sia necessario per assicurare un futuro alla filiera, un Piano di Formazione strutturato. Proprio nell’ambito dell’incontro, Assopellettieri ha annunciato la collaborazione con una tra le principali figure italiane rappresentative del sistema formativo della pelletteria: Massimiliano Guerrini. Già presidente di Mita – Made in Tuscany Academy, svilupperà con l’Associazione un innovativo progetto formativo a carattere nazionale. Già lo scorso anno Assopellettieri ha fatto un primo importante e concreto passo in questa direzione con l’ideazione e inaugurazione a Milano di Ispel-Istituto Superiore di Pelletteria insieme alla cooperativa sociale Aslam; l’associazione vuole continuare questo percorso di vicinanza ai giovani e alle aziende di pelletteria per fornire un concreto supporto al futuro del settore e del Made in Italy.
Infine, novità assoluta del 2023 sarà l’organizzazione di un “Residenziale”: una due giorni nel mese di aprile interamente dedicata ai pellettieri e alla discussione dei temi caldi del settore per la definizione di proposte e soluzioni, anche in ambito formativo, da presentare proprio durante i prossimi Stati Generali.