Il secondo Bilancio di Sostenibilità GESSI è redatto secondo rigorosi criteri formali che fotografa storia e attualità di un modello di business unico nell’industria italiana
A Casa Gessi Milano si è tenuto il “sustainability dinner” organizzato per presentare il secondo Bilancio di Sostenibilità GESSI, un documento redatto secondo rigorosi criteri formali che fotografa storia e attualità di un modello di business unico nell’industria italiana. “Condividere il valore della sostenibilità in questa serata è il nostro modo per restituire con gratitudine nel presente e nel futuro la bellezza che abbiamo ricevuto in eredità. In Gessi intendiamo la sostenibilità come uno stile di vita aziendale che si esprime attraverso il rispetto del territorio e delle persone, accomunate dagli stessi ideali. Abbiamo ritenuto doveroso certificare il nostro essere sostenibili pubblicando il nostro secondo Bilancio di Sostenibilità, un documento che è la storia della nostra azienda, la storia di ieri, di oggi e di domani”.
Gian Luca Gessi ha accolto così gli ospiti affidandoli all’interessante confronto incentrato sulla sostenibilità come responsabilità verso il Pianeta e chi lo abita tra Mario Cucinella, architetto fondatore di Mario Cucinella Architects e di SOS-School of Sustainability, e di Franco Amelio, Deloitte Sustainability Leader. Con i loro interventi hanno catturato l’attenzione del parterre di oltre novanta tra architetti, designer, developer, rappresentanti del mondo del real estate, retail e finanziario. Entrambi hanno posto l’attenzione sull’importanza di un cambio culturale e della necessità di un grande lavoro creativo e tecnologico da parte delle aziende per salvaguardare la bellezza presente in natura. La serata si è conclusa con un’eccellente cena di gala, preparata dai fratelli Alessandro e Massimo Maio, chef resident della lounge Gessi, ispirata dai prodotti del territorio che ha visto nascere GESSI.
È in una piccola officina in Valsesia che, da un’intuizione di Umberto Gessi e del figlio Gian Luca, nel 1992 è nata una realtà oggi riconosciuta a livello internazionale, parte di Altagamma, emblema del made in Italy nel mondo, che unisce artigianalità, tecnologia e innovazione senza dimenticare la responsabilità verso l’ambiente in cui viviamo. Di fronte ai fenomeni epocali degli ultimi anni a danno del clima, dall’inquinamento del suolo al problema delle risorse idriche, GESSI fin dagli esordi si è impegnata a dare risposte, sia dal punto di vista della tutela di collaboratori e clienti, sia di solidarietà e supporto nei confronti della comunità, del territorio e della filiera. Con un approccio valoriale genuinamente radicato nella filosofia e nella mission aziendale tale da essersi tradotto, nel tempo, in una storia etica di sostenibilità.
Oggi il Gruppo, che da sempre fa capo alla famiglia Gessi, alla terza generazione, opera in oltre ottanta paesi con dodici filiali commerciali distribuite tra Asia, Europa, Medio Oriente e Nord America. Negli ultimi dieci anni GESSI ha iniziato a esportare il proprio “mondo visionario” di design, bellezza, lifestyle e benessere per gli spazi più privati dell’abitare; ha aperto nelle principali capitali del mondo, da Milano a Singapore, da Londra a Dubai, da Riad a Tokyo, le Case Gessi, spesso accolte in palazzi di grande valore storico e architettonico, dove vivere una esperienza diretta attraverso i cinque sensi di quello che The Private Wellness Company rappresenta.
E, poiché GESSI ha sempre tenuto a definirsi e ad essere una azienda limpida e aperta, è stato ritenuto importante iniziare un percorso formale che ha portato nel 2020 alla redazione del primo Bilancio di Sostenibilità, per comunicare in modo trasparente a tutti gli interlocutori le molteplici iniziative virtuose che l’azienda porta avanti da molti anni, i risultati raggiunti e condividere gli obiettivi futuri in un’ottica di confronto e miglioramento continuo. Il secondo Bilancio di Sostenibilità è il risultato del lavoro che ha coinvolto tutta la compagine aziendale, svolto con il rigore dei criteri stringenti – con la rendicontazione dei valori di riferimento almeno degli ultimi tre anni per ogni indice previsto – del modello GRI (Global Reporting Initiative), riconosciuto come modello di reporting “ufficiale” a livello internazionale.
“Rispetto dell’ambiente, del territorio, delle persone. Qui nessuno è un numero. Ognuno è parte della famiglia e, qualsiasi ruolo svolga, deve avvertire questa responsabilità” afferma Gian Luca Gessi. “Ho pensato molte volte a come poter raccontare cosa significa la parola sostenibilità per Gessi e sono giunto alla conclusione che per noi ha un aspetto tridimensionale: sociale, ambientale, economico. Tre dimensioni che sono insieme carattere e fisionomia della nostra azienda. Corpo e anima, impossibili da scindere. Sostenibile per Gessi è un modello di sviluppo in grado di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. La sostenibilità non è un concetto astratto. La sostenibilità per Gessi vuol dire raccontare la nostra storia, la nostra filosofia, i nostri valori, il nostro legame con le radici”.
GESSI, da sempre e in modi molto diversi, comunica il proprio approccio etico e sostenibile al business: la visita al Parco Gessi o a una delle Case Gessi nel mondo, l’incontro con ogni persona dell’azienda, con ogni immagine e prodotto del marchio, parla di attenzione alle persone e alla natura. GESSI esprime valori, pensieri, collezioni che comunicano sempre quello che l’azienda è e rappresenta.
Il Bilancio di Sostenibilità GESSI rappresenta il miglior racconto possibile della storia, della filosofia, dei valori, del legame con le radici di GESSI. Centoventi pagine di immagini, parole e infografiche, che fotografano sinteticamente quello che oggi è riconosciuto come il mondo Gessi: da un lato il rispetto per l’ambiente, per le persone, per il territorio, fin dal principio; dall’altro la serietà gestionale per produrre e non divorare valore per il Paese e l’economia. In altre parole, il Bilancio di Sostenibilità GESSI ritrae il progetto più alto della “azienda del benessere”, come recita anche il payoff del marchio. La realizzazione della visione di una industria tanto più bella quanto più efficiente, più amica dell’ambiente e con un volto più umano.
Nel 2022, GESSI ha inoltre avviato il progetto “ESG Gessi Sustainability Evolution” legato alla sostenibilità ambientale, sociale e gestionale, con il quale rinnova il suo impegno verso il Pianeta. L’azienda da sempre investe e innova verso il risparmio energetico e l’autoproduzione sostenibile, con l’adozione di macchine/sistemi efficienti, l’implementazione di lampade ad alta efficienza con tecnologia LED, la sensibilizzazione al consumo efficiente e senza sprechi, il monitoraggio dei consumi in tutti gli edifici del Parco Gessi, l’acquisto di energia elettrica prodotta direttamente da fonti rinnovabili e di gas naturale la cui impronta di carbonio è stata completamente compensata. L’obiettivo è ovviamente quello di consumare meno e meglio, a impatto zero sulle emissioni serra, utilizzando elettricità e gas in modo consapevole ed efficiente, a partire da un’attenta manutenzione a scopo preventivo. Dal 2019 al 2021 le emissioni di CO2 sono diminuite da 3.572 a 2.178 tonnellate. E per quanto riguarda l’acqua, la risorsa più preziosa per la produzione, GESSI assicura la sua qualità, la sua corretta gestione, dal prelievo allo scarico, oltre alla riduzione degli sprechi e alla mitigazione dell’impianto ambientale generato.
Su 800 dipendenti, dei 464 impiegati in sede oltre il 43% sono donne. Inoltre, si è preferito sostituire il termine “diversità” con “unicità” tutelando il benessere, anche mentale, dei collaboratori. Inoltre, l’ambiente è inclusivo ed è vietata ogni forma di discriminazione, come si legge anche nel Codice Etico dell’azienda.
Questo progetto dimostra quindi come prosegua l’impegno di GESSI nella filiera ESG* della sostenibilità d’impresa, in particolare in campo ambientale nell’uso razionale delle materie prime, per raggiungere la massima efficienza energetica non solo sul posto di lavoro ma con emulazione virtuosa come nelle case dei nostri dipendenti.
A riprova della sensibilità dell’azienda sul tema della tutela ambientale, l’azienda ha ottenuto i seguenti certificati:
– Zero Emission Green Gas 2022, che certifica che tutto il gas metano utilizzato (sia per uso tecnologico che per riscaldamento) ha un impatto ambientale nullo in quanto sono state compensate le tonnellate di CO2 equivalente, calcolate secondo la norma UNI EN ISO 14064;
– Zero Emission Electricity 2022, che certifica che tutta l’energia acquistata dalla rete (al netto di quella autoprodotta dall’impianto fotovoltaico) deriva da fonti rinnovabili, con la compensazione totale delle tonnellate di CO2 equivalente, anch’essa calcolata secondo la norma UNI EN ISO 14064.
In GESSI l’aggettivo sostenibile si applica per ogni prodotto, il cui design è compendio di estetica e funzionalità, che viene ideato, progettato, lavorato ed esportato. ne sono esempio alcuni accorgimenti come l’effetto nebulizzazione delle docce (stesso piacere ma senza sprechi); nuovi ugelli per ridurre il consumo di acqua; i sensor taps con tempistiche cronometrate per utilizzare meno acqua; vernici antibatteriche che offrono più sicurezza e attenzione alle persone e al pianeta; impianti pvd che garantiscono qualità e sostenibilità; impiego di acciaio, un materiale resistente e 100% riciclabile; packaging sostenibili con informazioni sullo smaltimento.
L’attenzione per la sostenibilità ambientale riguarda anche il nuovo hub di 10.000 mq in costruzione all’interno del Parco Gessi. Una volta completato, rappresenterà un’eccellenza sia per l’innovazione tecnologica e digitale sia per la crescita professionale delle figure che ne fanno parte. Il nuovo hub sarà innanzitutto un laboratorio dove la tecnologia sarà abbinata alla parte meccanica della lavorazione dei materiali, connubio di dimensione umana e massima espressione tecnica in termini di impianti e macchinari.
“La realizzazione di questo grande progetto ha comportato un enorme sforzo organizzativo ed economico per l’elevato standard di tecnologie e materiali utilizzati, ma il nuovo polo, attestato anche dal prestigioso certificato LEED® GOLD, sarà un esempio di valore per il territorio. I molti riconoscimenti e premi che le istituzioni, l’industria e il mercato continuano ad accordare, in tutto il mondo, ai nostri design e al nostro speciale modello di business, ci rendono orgogliosi del lavoro svolto fino ad oggi e ci spingono a continuare sulla strada intrapresa con ancora più entusiasmo ed energia” ha commentato Gian Luca Gessi.
Nel 2021, i ricavi netti hanno raggiunto la cifra di 152 milioni di euro, in crescita del +37% rispetto al 2020, evidenza della responsabilità economica imprenditoriale nei confronti dei dipendenti e del territorio.