Esplosione nei cieli di Kiev, si tratta di una meteorite che ieri notte ha illuminato a giorno la capitale ucraina. La Nasa ha smentito che sia dipeso dalla caduta del satellite Rhessi
Un enorme bagliore ieri notte ha illuminato il cielo di Kiev e nella capitale ucraina hanno risuonano le sirene. Non si trattava di bombardamenti, né come rivelato in un primo momento dal governo ucraino di un satellite precipitato sulla Terra, ma, sembrerebbe, di una meteorite.
Sono circa le 22 quando il cielo della capitale ucraina si illumina a giorno. Un oggetto non identificato sembra esplodere nella notte. Sui social si moltiplicano le segnalazioni degli utenti, che inizialmente pensano a un ufo. Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Serhiy Popko, su telegram spiega che si è trattato di un satellite Nasa caduto sulla Terra. L’agenzia spaziale Usa nelle ore precedenti all’evento aveva infatti informato circa l’eventualità che il suo defunto satellite Rhessi, nello spazio da oltre 20 anni, potesse cadere sulla Terra nella notte tra mercoledì e giovedì. Non erano però state fornite indicazioni geografiche al riguardo.
La stessa Nasa ha però smentito: a illuminare il cielo di Kiev non è stato Rhessi che sarebbe invece ancora in orbita. E allora di cosa si tratta? Secondo il portavoce dell’aeronautica ucraina, Yuri Ignat, a causare il lampo, visibile anche in Bielorussia, potrebbe essere stato “probabilmente” una meteorite.