Giletti spiega che non è il momento di parlare e che non lo farà in televisione: non sarà presente allo speciale annunciato da Enrico Mentana per chiarire il caso ‘Non è l’Arena’
Massimo Giletti non parteciperà allo speciale che Enrico Mentana aveva programmato per domenica sera, invitandolo, per fare luce sul caso della trasmissione ‘Non è l’Arena’ improvvisamente stoppata da La 7: “Questo non è il momento giusto per farlo e forse non è nemmeno il modo giusto“, dice Giletti in un breve video diffuso. Video registrato all’uscita della Procura di Firenze, dove Giletti dice di essere appena stato a colloquio con i magistrati. Il programma di Giletti, come è noto, è finito al centro di numerose polemiche per aver ospitato più volte Salvatore Baiardo, condannato per favoreggiamento dei fratelli Graviano, e la Procura di Firenze sarebbe al lavoro per chiarire anche l’aspetto del compenso percepito dall’affiliato al clan mafioso.
LEGGI ANCHE: Il caso Giletti e quella strana profezia di Baiardo: fari accesi sul compenso per andare in tv
“NON È IL MOMENTO GIUSTO NÈ IL POSTO GIUSTO”
Ecco le sue parole: “Ci sono vicende che non si possono risolvere all’interno di uno studio televisivo. Vanno affrontate nei luoghi deputati per farlo. Cioè gli uffici di un’azienda. Altrimenti si rischia di finire in un aula di tribunale. Come vedete sono appena uscito dalla Procura di Firenze, e questo fa capire la situazione complessa e difficile che stiamo vivendo. Per questo, pur dicendo davvero grazie ad Enrico Mentana, non mi è possibile partecipare allo speciale previsto per domenica su La7. Lo devo soprattutto ai magistrati che stanno lavorando su questa indagine e lo devo anche forse per rispettare me stesso. Io devo e parlerò sicuramente, ma questo non è il momento giusto per farlo e forse non è nemmeno il modo giusto“.