Secondo quanto riporta il WSJ, Pfizer sarebbe in trattative per acquisire la biotech americana Seagen. Le trattative sono in una fase iniziale e non c’è alcuna garanzia che si arrivi a un accordo. Seagen ha una capitalizzazione di mercato di 30 miliardi di dollari e una eventuale transazione sarà effettuata con un congruo sovrapprezzo.
Seagen, che l’anno scorso ha registrato vendite per quasi 2 miliardi di dollari, ha contribuito a creare una classe di terapie antitumorali note come coniugati anticorpo-farmaco che agiscono portando sulle cellule tumorali potenti farmaci citotossici, che risultano tollerabili grazie alla specificità con cui attaccano le cellule tumorali, resa possibile dall’anticorpo monoclonale.
Queste terapie sono state approvate per il morbo di Hodgkin e altri linfomi, e più recentemente si sono dimostrate promettenti da sole o in combinazione con un’immunoterapia contro altri tipi di tumori, tra cui una forma di cancro al seno. Il potenziale nel cancro al seno potrebbe essere particolarmente interessante per Pfizer, che ha un farmaco molto venduto, chiamato Ibrance, che tratta questa patologia.
A novembre Seagen ha nominato l’ex dirigente di Novartis David Epstein come CEO.
La notizia di oggi arriva dopo che a giugno il WSJ aveva riportato che MSD era in trattative avanzate per l’acquisizione di Seagen in un’operazione del valore di oltre 40 miliardi di dollari, ovvero oltre 200 dollari per azione. Ad agosto Bloomberg ha riportato che le discussioni MSD Merck per l’acquisto dell’azienda di farmaci antitumorali Seagen sarebbero state sospese e si sarebbero poi concluse per un disaccordo sul prezzo.
L’accordo con Seagen aiuterebbe Pfizer, la più grande azienda farmaceutica del mondo con un fatturato di 100 miliardi di dollari l’anno scorso, ad aggiungere alla sua linea di trattamenti contro il cancro una classe di agenti che si sono dimostrati molto promettenti, gli anticorpo coniugati, di cui Seagen è esperta.
Potrebbe anche aiutare Pfizer a compensare 17 miliardi di dollari di vendite che l’azienda prevede di perdere a causa della scadenza dei brevetti entro il 2030. Pfizer ha fissato l’obiettivo di aggiungere 25 miliardi di dollari di fatturato entro la fine del decennio grazie a iniziative di sviluppo aziendale, comprese le acquisizioni.
Con sede a New York, Pfizer è ricca di liquidità. La casa farmaceutica dispone di circa 22,7 miliardi di dollari in cash derivanti dalle vendite di vaccini, farmaci e farmaci per il Covid-19. L’anno scorso, Pfizer ha acquisito Global Blood Therapeutics produttore di farmaci per la cura delle cellule falciformi per oltre 5 miliardi di dollari e il resto di Biohaven Pharmaceutical Holdings per oltre 10 miliardi di dollari.