Il thriller sudcoreano “The Gangster, The Cop, The Devil” del 2019 in prima serata su Rai 4 per la “Far East Week”: ecco la trama del film
In occasione della 25ª edizione del Far East Film Festival, che si svolge dal 21 al 29 aprile al Teatro Nuovo e al Visionario di Udine, Rai 4 dedicherà una parte della programmazione di prima e seconda serata al cinema dall’Estremo Oriente con la “Far East Week”, a partire da sabato 22 aprile, e una serie di approfondimenti dedicati nel magazine “Wonderland”, per tutti gli appassionati di cinema asiatico. Inoltre, una sigla grafica a cura di Direzione Creativa Rai accompagnerà la programmazione televisiva e le proiezioni in sala del Far East Film Festival.
Si comincia sabato 22 aprile alle 21.20 con il thriller sudcoreano “The Gangster, The Cop, The Devil” del 2019. Diretta da Lee Won-tae, già regista del film campione d’incassi “Man of Will”, la pellicola è tratta da una storia vera e racconta le peripezie del boss mafioso Jang Dong-soo, vittima designata di un serial killer che sta terrorizzando Seul. Quando l’uomo scampa all’aggressione dell’assassino, sarà costretto a stringere un patto di collaborazione con il detective Jung Tae-suk per fermare una volta per tutte il killer.
“Far East Week” prosegue lunedì 24 aprile, sempre alle 21.20, con “Master Z: The Ip Man Legacy”, adrenalinico spin-off della saga cult “Ip Man”. Il maestro Cheung Tin Chi, sconfitto proprio da Ip Man in un precedente capitolo, si è ritirato a vita privata e gestisce una bottega nella Hong Kong degli anni ’60, ma una faida tra clan criminali lo costringerà a tornare in azione. Guest star Michelle Yeoh, Tony Jaa e Dave Bautista.
Martedì 25 aprile, l’appuntamento con la Far East Week si sposta in seconda serata con “Memories of Murder – Memorie di un assassino”, un avvincente thriller diretto dall’acclamato regista premio Oscar per “Parasite” Bong Joon-ho, adattamento dell’opera teatrale “Come to See Me” di Kim Kwang-lim e ispirato alla storia vera del primo assassino seriale coreano conosciuto, attivo fra il 1986 e il 1991 a Hwaseong, nella provincia di Gyeonggi.
Ancora una seconda serata, mercoledì 26 aprile, che aprirà le porte ai morti viventi di “Train to Busan”, lo zombie movie diretto da Yeon Sang-hoè che ha conquistato pubblico e critica di tutto il mondo. Un virus di origine ignota che trasforma le persone in zombi si diffonde rapidamente in Corea del Sud, costringendo il governo a mettere in atto la legge marziale. Seok-wu è un uomo d’affari che deve accompagnare la piccola figlia Su-an a Busan dalla madre, da cui è divorziato. I due decidono di affrontare il viaggio in treno, ma quando sul veicolo sale una ragazza che presenta delle strane ferite sul corpo, la situazione precipita immediatamente nel caos e sul treno si diffonde il morbo letale che trasforma in morti viventi.