Identità digitale europea: il Cnr-Isti partner di Agid per verificare la conformità dei provider italiani sull’adeguamento delle PEC al regolamento eIDAS
La PEC – o Posta Elettronica Certificata, uno strumento condiviso da oltre 14 milioni di cittadini italiani – è un servizio che dovrà presto essere adeguato al regolamento eIDAS (acronimo di electronic IDentification, Authentication and trust Services), atto con il quale la Comunità Europea ha stabilito regole comuni per l’identificazione elettronica di cittadini e organizzazioni, certificazioni delle autenticazioni ed erogazione di servizi certificati ed autenticati.
Tale regolamento, pubblicato il 23 luglio 2014 (EU 910/2014) stabilisce, infatti, anche le tempistiche entro cui gli stati membri della Comunità Europea dovranno adeguare i propri servizi e infrastrutture.
L’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione (Cnr-Isti), già coinvolto in passato nello sviluppo della piattaforma software PEC e nelle successive attività di verifica della conformità delle piattaforme PEC dei Provider, è il partner tecnologico dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) per lo sviluppo di una piattaforma di riferimento per le attività di verifica della conformità con i provider italiani che offrono il servizio di Registered Electronic Mail (REM), il nuovo standard europeo che sostituirà la PEC .
Il sistema REM è definito dallo standard ETSI (documenti ETSI EN 319 532 1/2/3/4) e dal documento “REM SERVICES – Criteri di adozione degli standard ETSI – Policy IT”, pubblicato da AGID, che contiene le regole tecniche per i provider REM Italiani.
Francesco Gennai, ricercatore del Cnr-Isti responsabile scientifico dell’accordo di collaborazione con AGID, spiega che: “il nuovo sistema REM, pur essendo simile nel suo funzionamento alla PEC, introduce molte e consistenti novità. Dal punto di vista dell’utente del servizio non cambierà molto. I cambiamenti saranno invece rilevanti per i sistemi che attualmente utilizzano la PEC in modo automatico, per esempio, i sistemi di protocollo che già utilizzano la PEC”.
La piattaforma del Cnr-Isti è stata sviluppata principalmente in smart working ed è ora alla sua prima release. Nei prossimi mesi, il Cnr-Isti, sotto la responsabilità ed il coordinamento di AGID, condurrà le necessarie attività di verifica affinché ogni provider REM possa dimostrare che la propria piattaforma è conforme alle specifiche tecniche emanate da AGID.
Un’attività, questa, attraverso la quale l’Istituto porta avanti il proprio impegno verso una progressiva digitalizzazione del Paese.