‘Tutto chiede salvezza’, Netflix annuncia la seconda stagione: la prima è stata una delle serie più viste nel 2022 sulla piattaforma streaming
Con un annuncio ufficiale sui social, Netflix ha svelato la produzione della seconda stagione di ‘Tutto chiede salvezza’. Liberamente tratta dall’omonimo romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, la prima stagione è stata tra le serie più viste sulla piattaforma streaming, diventando in breve tempo un titolo di punta del catalogo.
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TUTTO CHIEDE SALVEZZA 2
Ancora nessun dettaglio sui nuovi episodi della serie. La prima stagione di ‘Tutto chiede salvezza’ ha raccontato quanto riportato nel libro da cui è tratta. La nuova stagione, dunque, porterà sullo schermo qualcosa di inedito.
Nessuna certezza anche per il cast. Se i nuovi episodi seguiranno ancora la storia di Daniele, protagonista del romanzo come della serie, la seconda stagione vedrà tornare sul set Federico Cesari. L’attore, nel frattempo, ha condiviso l’annuncio della seconda stagione nelle sue storie Instagram, senza sbilanciarsi sulla sua partecipazione.
LA SERIE
Uscita su Netflix nell’ottobre del 2022, ‘Tutto chiede salvezza’ è una serie in 7 episodi liberamente tratta dall’omonimo romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2020. Protagonista della storia è Daniele, un ventenne con un eccesso di sensibilità, che dopo una crisi psicotica si risveglia nella camerata di un reparto psichiatrico, assieme a cinque improbabili compagni di stanza con cui pensa di non avere niente in comune, pressato dai medici che gli vogliono frugare nel cervello, e accudito da infermieri che gli sembrano cinici e disinteressati. Ma finire per sette giorni sotto regime di TSO, vuol dire essere pazzi?
Sette giorni sono lunghi e quella che all’inizio gli sembrava una condanna pian piano si trasforma in una delle esperienze più intense e formative della sua vita.
Una dramedy delle esistenze che recupera la radice della nostra migliore commedia amara, riletta in chiave contemporanea, come in un grido d’aiuto, straziante ma pieno di speranza, da parte delle nuove generazioni e del loro enigmatico disagio di vivere.