Le aziende dovrebbero imparare ad investire in sistemi avanzati di performance management per tre ragioni specifiche: ecco quali
In tempi di incertezza, la ricerca di un sostegno esterno e qualificato è diventata una priorità per molte aziende. A confermarlo sono i dati di mercato del performance management che, secondo l’ultimo report della società di consulenze IMARC Group, raggiungerà i 40 miliardi di dollari di valore entro il 2028 nei soli Stati Uniti.
Definibile come un processo di misurazione e sviluppo delle performance allineandole con gli obiettivi strategici, questo approccio innovativo alla dinamica imprenditoriale trova sempre più applicazioni pratiche anche in Italia.
Secondo una relazione dell’Università di Reggio Emilia e Modena, in collaborazione con la fondazione Marco Biagi, le aziende dovrebbero investire in sistemi avanzati di performance management per tre ragioni specifiche: efficacia gestionale, migliorare il rapporto tra capi e collaboratori, certificazione del sistema di gestione della qualità.
Tre aree – persone, processi e numeri – che se coordinate possono concorrere al benessere di un’impresa, anche e soprattutto sul piano del benessere.
È di questo avviso il dr. Roberto Castaldo, Performance Management Specialist, unico italiano presente nella classifica di Global Gurus tra i trenta migliori professionisti nella gestione del tempo e al ventesimo posto, a livello internazionale, tra gli esperti che lavorano sulle performance di singoli ed imprese.
Autore del libro bestseller “Time management sistema 21” e forte della sua expertise accademica, il fondatore di 4 M.A.N. Consulting ha anche messo a punto un sistema scientifico basato su tre punti cardine: matematica, neuroscienze e coaching.
Il tutto partendo dall’importanza chiave della persona.
“La figura del coach, che risulta essere tra le più richieste dal mercato del lavoro negli ultimi dieci anni, – spiega il dr. Castaldo – ha dimostrato come un approccio integrato tra i molteplici aspetti del performance management possa portare a risultati concreti e di grandissimo valore.
Ma è di fondamentale importanza tenere sempre a mente come, al centro di ogni attività, ci sia sempre la persona.
Per questo amo parlare di matrice umanistica.
Investire in sistemi avanzati di performance management, infatti, impatta positivamente sul benessere diffuso all’interno delle imprese, crea ambienti di apprendimento positivi e, non ultimo, influisce sulla crescita sia personale sia economica.
Due fattori, questi, impossibili da sciogliere.
L’intelligenza artificiale, gli sviluppi futuri del Web 3.0 e il Metaverso, solo per citarne alcuni, sono strumentazioni e innovazioni tecnologiche fondamentali ma non più sufficienti.
Gli imprenditori devono sempre ricordare qual è il fattore che determina il vero successo, quello stabile e duraturo, delle proprie attività: la persona”.
Su Roberto Castaldo
Napoletano, classe 1978, Roberto Castaldo è uno degli esperti più apprezzati in Performance Management e CEO di 4 M.A.N. Consulting, impresa che opera nel campo del miglioramento della performance per aziende, professionisti e persone.
È tra i leader internazionali (unico italiano) della classifica stilata da Global Gurus, uno dei più autorevoli organi di ricerca in materia di speaker, pensatori e leader.
È anche uno dei massimi esperti al mondo di gestione del tempo, incluso nella classifica “Top 30“, dove ha raggiunto la ventesima posizione nella categoria “Time Management” 2022.
Castaldo è anche autore del libro bestseller “Time management sistema 21”.
Ex atleta di basket, oggi è allenatore e consulente di numerose società sportive sul territorio nazionale.