Scostamento di bilancio e Def: governo Meloni battuto alla Camera


Governo battuto sullo scostamento di bilancio legato al Def: scontro tra maggioranza e opposizioni che chiedono che il Documento torni in consiglio dei ministri

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Governo battuto alla Camera sullo scostamento di bilancio connesso al Documento di economia e finanza. 195 i voti a favore, ma ne servivano 201, la maggioranza assoluta prevista dalla Costituzione. 19 i voti contrari e 105 gli astenuti. Tante le assenze in maggioranza, probabile segnale di un problema politico. Il voto è stato accolto dall’applauso delle opposizioni. Ora non si sa ancora come andranno avanti i lavori parlamentari. Il Def è stato approvato al Senato ma non a Montecitorio. Le opposizioni chiedono che il Documento torni in consiglio dei ministri. “È la prima volta che accade. È tutto da rifare”, spiegano Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli come riferisce la Dire (www.dire.it).

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Alla ripresa della seduta, il vicepresidente di turno Fabio Rampelli ha informato l’aula che “le modalità di esame del Def saranno definite in sede di conferenza di gruppo una volta acquisite tutte le informazioni necessarie da parte del governo”. “Siete un governo di incapaci”, ha detto in aula Francesco Silvestri del M5s. “Da mesi vi sentiamo dire che i percettori di reddito di cittadinanza dovrebbero andare a lavorare. Ma andateci voi a lavorare”, dice l’esponente M5s. Benedetto Della Vedova di Più Europa rincara: “Siete degli irresponsabili”. Per Maurizio Lupi di Noi Moderati non c’è un problema politico. “Semplicemente, chi era in missione non ha capito…. Diminuendo il numero di parlamentari è ovvio che il governo incide – continua Lupi – specie quando hai maggioranze qualificate. Quando fai delibere normali invece sei in missione e non conti, si abbassa il quorum. In questo caso no”.

FDI CHIEDE RIPETIZIONE VOTO, OPPOSIZIONI: FORZATURA INACCETTABILE

Dopo una prima seduta la Conferenza dei capigruppo della Camera si riunirà alle 18.45 per esaminare la richiesta di Tommaso Foti, presidente del gruppo Fdi, al presidente della Camera Lorenzo Fontana di ripetere il voto sulla relazione di accompagnamento al Documento di economia e finanza. Un’eventualità, definita dalla capogruppo dem, Chiara Braga “una forzatura inaccettabile”. Foti, dal canto suo, ha risposto ironicamente ai cronisti che gli chiedevano spiegazioni. “Mi avvalgo della facoltà di non rispondere”.

DEF. SCHLEIN: TOTALE INADEGUATEZZA GOVERNO, DILETTANTISMO

“Delle due l’una: o siamo di fronte a un episodio di imperdonabile sciatteria o alla prova conclamata delle divisioni della maggioranza. In entrambi i casi si dimostra la totale inadeguatezza di questo Governo e di questa maggioranza, che dovranno risponderne davanti al Paese. Sono andati sotto per mancanza dei voti necessari sullo scostamento di bilancio, ovvero una decisione fondamentale che impatta sui conti pubblici e quindi sulle famiglie e sulle imprese. Siamo al dilettantismo, il problema è che lo pagano l’Italia e la sua credibilità.” Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.