Lorena Bianchetti incontra Luca Valdisserri nel programma “A Sua immagine” su Rai 1. A seguire con don Luigi Verdi “Le ragioni della speranza”
Lorena Bianchetti incontra Luca Valdisserri nella puntata di “A Sua immagine”, il programma di approfondimento religioso di Rai Cultura, in onda sabato 13 maggio, alle 16.00 su Rai 1. Il 20 ottobre 2022 suo figlio, il diciottenne Francesco, perde tragicamente la vita: stava rientrando a casa con un amico dopo essere stato al cinema. Camminava sul marciapiede quando una ragazza poco più grande di lui, risultata poi positiva all’alcoltest, lo ha travolto e ucciso. Francesco è figlio di Paola e Luca, due giornalisti del Corriere della Sera: dove trovare la forza e le parole per elaborare un vuoto così grande? Un vuoto che dà le vertigini e che sembra spogliare di senso ogni cosa?
Luca e Paola hanno scoperto che si può, anche se con fatica, trasformare il dolore in impegno. Ed è quello che fanno andando nelle scuole per tenere vivo il ricordo di Francesco e sensibilizzare sulla sicurezza stradale, con protagonisti anche gli amici del cuore di Francesco, un ragazzo pieno di vita, appassionato di musica e di cinema. Queste le parole del papà, ospite della puntata di sabato: “Busserò a tante porte, so che molte sono già aperte e mi aspettano. Ci aspettano. Se anche uno solo dei ragazzi che ascoltano non si metterà alla guida dopo aver bevuto allora il nostro dolore non sarà inutile”.
Secondo appuntamento, poi, con don Luigi Verdi e “Le ragioni della speranza”: prosegue il viaggio del sacerdote toscano alla ricerca di “fiori di speranza” nascosti nel cuore delle metropoli italiane. In questa puntata don Luigi incontrerà a Torino, nella sua officina-pensatoio, Danilo Ragona, designer e imprenditore di successo che ha creato carrozzine su misura per persone con disabilità. Creativo e visionario, Danilo ha dato vita a una “catena virtuosa” di economia circolare dove il riciclaggio e il recupero di materiali di scarto vanno di pari passo con l’estetica e la bellezza del prodotto. Nella seconda parte don Verdi si recherà, invece, all’eremo del Silenzio, luogo storico per la città di Torino oggi curato dall’eremita urbano Juri Nervo.