Dal 17 al 21 maggio, a Napoli, presso il Maschio Angioino si svolgerà la seconda edizione del Festival dei 5 Colori, in collaborazione con l’Università Federico II
La Regione Campania detiene il record di bambini sovrappeso e obesi in Italia: a dimostrarlo sono i dati emersi da un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità. Ben il 44% presenta un eccesso ponderale, con un incrementato rischio – con l’aumentare dell’età – di sviluppare disturbi cardiovascolari e metabolici, tumori e diabete. Anche la Calabria registra tra i più alti numeri di persone sovrappeso. Intervenire per tempo è possibile e il primo passo è seguire stili di vita sani, come la dieta mediterranea. Per contribuire a limitare i pericoli causati da questa situazione, dal 17 al 21 maggio, a Napoli, presso il Maschio Angioino si svolgerà la seconda edizione del Festival dei 5 Colori, in collaborazione con l’Università Federico II e con il pieno coinvolgimento delle Istituzioni regionali e statali. Dopo il debutto 2022 che ha illuminato la città di Tropea, quest’anno il progetto dedicato al benessere e alla sana alimentazione si svilupperà in un vero e proprio tour, che interesserà la Campania, una delle regioni più ricche di tradizioni legate al cibo dello stivale, in cinque giorni di incontri dedicati a cultura, sostenibilità, ambiente, arte e divertimento, per poi proseguire in Calabria, altro territorio ricco di prodotti parte della dieta mediterranea, fino al termine dell’estate. Rivolto a tutte le fasce d’età, dai piccoli – con il coinvolgimento dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma – fino ad adulti e anziani, vedrà incontri culturali alternarsi a giochi e attività sportive. A organizzarlo è l’Associazione Pancrazio, nata dall’impegno di giovani studenti di medicina, farmacia e biologia per realizzare progetti nel campo della salute. La conferenza stampa di lancio si è svolta oggi al Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, alla presenza del Ministro Francesco Lollobrigida.
“La dieta mediterranea rappresenta un formidabile strumento per la tutela della salute, che va difeso e valorizzato – afferma Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura –. Per questo appoggiamo e siamo vicini al Festival dei Cinque Colori, perché rappresenta esempi concreti di educazione nei confronti della popolazione di tutte le età, con particolare riferimento agli adolescenti.”
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di realizzare il Festival a Napoli – aggiunge Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania –. Una sfida ambiziosa che rilancia e rafforza il nostro impegno rivolto alle nuove frontiere del benessere e della sana alimentazione. La Dieta Mediterranea è un patrimonio culturale, ma da sola non basta. Dobbiamo mettere in campo azioni incisive per contrastare l’obesità e creare un reale cambiamento nelle abitudini alimentari dei consumatori. L’obiettivo è valorizzare la funzionalità alla salute dei prodotti agroalimentari campani e stimolare la prevenzione, in sinergia con Università, medici e ricercatori in materia di microbiota umano”.
“Siamo molto orgogliosi di avere ospitato, nel 2022, la prima edizione di questo Festival unico nel suo genere e di proseguire quest’anno con il tour – sottolinea Gianluca Gallo, Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria –. Parlare di corretta alimentazione significa anche sensibilizzare al consumo di prodotti a km 0, buoni e sani, supportare le piccole realtà produttive e la filiera corta. La Calabria è tra le regioni italiane più colpite dai problemi legati al peso eccessivo, per questo è importante continuare a valorizzare un consumo sano del cibo.”
In Calabria e Campania parteciperanno testimonial e personalità di prestigio come il l’attore e comico Nino Frassica, il grande compositore e Premio Oscar Nicola Piovani, istituzioni, insegnanti, giornalisti, personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Ospiti speciali della kermesse saranno gli attori e la produzione della serie tv Mare Fuori, ambientata nell’IPM di Nisida. A prendere parola durante le numerose tavole rotonde saranno invece importanti clinici, come Rossana Berardi, ordinario di Oncologia all’Università Politecnica delle Marche, Francesco Cognetti, Presidente FOCE, Saverio Cinieri, Presidente AIOM e Francesco Perrone, Presidente Eletto AIOM. Si parlerà di sport, nutrizione e diabete, di prevenzione primaria e secondaria e di come comunicare correttamente in ambito sanitario. Il cortile del Maschio Angioino e le sale saranno allestite con le Germinazioni scultoree di Giuseppe Carta, famoso artista internazionale che da sempre celebra e valorizza nelle sue opere la natura e i frutti della Terra. Gli incontri più culturali saranno accompagnati da attività ludiche, come laboratori di teatro e spettacoli, aperitivi, esibizioni di ballo, premi. Ci sarà uno spazio dedicato alle proiezioni dei cartoni animati realizzati sul tema dell’educazione alimentare. Si discuteranno le potenzialità dei cibi del futuro e della nutraceutica, si approfondiranno temi di grande attualità come la sostenibilità ambientale e le fake news.
“Il 44% dei bambini presenta un eccesso ponderale che include sovrappeso e obesità – sottolinea Annamaria Staiano, Presidente SIP, Società Italiana di Pediatria –. L’alta prevalenza di queste due condizioni fanno della Campania la Regione con il maggiore eccesso ponderale del Paese, seguita a ruota dalla Calabria. L’attenzione che poniamo verso gli alimenti di cui ci nutriamo quotidianamente ha effetti diretti sul nostro benessere: è importante che sempre più persone facciano tesoro dei prodotti che il nostro ricchissimo territorio può offrire.”
“Purtroppo la pandemia ha modificato negativamente le abitudini quotidiane di gran parte della popolazione. Per esempio, 1,2 milioni di persone hanno iniziato o ripreso a fumare e il 32% degli adulti è aumentato di peso – spiega Francesco Cognetti, Presidente FOCE –. Questa kermesse sarà un’importante occasione per sensibilizzare sull’importanza di seguire corretti stili di vita, come praticare la dieta mediterranea, combattere la sedentarietà, ridurre il consumo di alcool, non fumare e adottare modelli virtuosi, in uno spazio in grado di coniugare salute, benessere, ambiente e arte: un’occasione davvero unica anche per valorizzare il made in Italy. Basta poco per mantenersi in salute, con accorgimenti a costo zero e per nulla invasivi: la corretta alimentazione è la medicina dei sani.”
“Con questo Festival ci rivolgiamo in modo particolarmente attento ai bambini e ai loro genitori, perché è tra i banchi di scuola e in tavola a casa che si insegnano le buone abitudini alimentari che si ripercuoteranno sugli adulti di domani – aggiunge Giuseppe Morino, Direttore Scientifico del Festival –. Abbiamo ideato dei percorsi educativi dinamici all’interno delle classi con giochi e attività e coinvolto insegnanti e famiglie perché passi un messaggio importante per agganciare i più piccoli: mangiare bene è divertente.”
“Dopo l’incredibile successo della prima edizione, quest’anno torniamo con ancora più voglia di informare, comunicare e stare insieme – conclude Maria Teresa Carpino, Presidente Associazione Pancrazio e ideatrice del Festival –. Per farlo, affiancheremo ai cinque giorni in Campania un vero e proprio Tour dei 5 Colori, che ci vedrà itineranti in tutta la Calabria. Queste due regioni sono le più colpite dai problemi legati al peso e comprendono alcuni tra i territori italiani più ricchi di prodotti sani e gustosi. Un connubio che non potevamo non indagare: qui è davvero possibile mantenersi in salute mangiando prelibatezze, senza privarsi del piacere della buona cucina. Il numero 5 è il simbolo ricorrente del Festival, rappresenta i cinque colori del benessere, rosso, verde, bianco, giallo e blu, legati proprio a frutta e verdura, alimenti di cui non dobbiamo privarci.”