L’Fda ha approvato la soluzione orale di trofinetide (Daybue, Acadia Pharmaceuticals) come primo trattamento della sindrome di Rett negli adulti e nei bambini
La Food and Drug Administration statunitense ha approvato la soluzione orale di trofinetide (Daybue, Acadia Pharmaceuticals) come primo trattamento della sindrome di Rett negli adulti e nei bambini a partire dai 2 anni di età.
La sindrome di Rett è un raro disturbo genetico del neurosviluppo che colpisce circa 6.000-9.000 persone negli Stati Uniti, soprattutto di sesso femminile. I sintomi si manifestano tipicamente tra i 6 e i 18 mesi di età e i pazienti vanno incontro a un rapido declino con perdita delle capacità motorie e comunicative.
La trofinetide è un analogo sintetico del tripeptide amino-terminale del fattore di crescita insulino-simile-1 (IGF-1), presente naturalmente nel cervello. Il farmaco è progettato per trattare i sintomi principali della sindrome di Rett, riducendo potenzialmente la neuroinfiammazione e supportando la funzione sinaptica.
L’approvazione della trofinetide è stata supportata dai risultati dello studio pivotale di fase 3 LAVENDER, che ha testato l’efficacia e la sicurezza della trofinetide rispetto al placebo in 187 pazienti di sesso femminile con sindrome di Rett, di età compresa tra 5 e 20 anni.
In totale 93 partecipanti sono state assegnate in modo casuale a trofinetide orale due volte al giorno e 94 hanno ricevuto placebo per 12 settimane.
Dopo 12 settimane, la trofinetide ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo rispetto al placebo sia sul questionario del comportamento della sindrome di Rett (RSBQ), valutato dal caregiver, sia sulla scala Clinical Global Impression-Improvement (CGI-I) a 7 punti.
Il farmaco ha anche superato il placebo a 12 settimane in un endpoint secondario chiave: il punteggio composito della Communication and Symbolic Behavior Scales Developmental Profile Infant-Toddler Checklist-Social (CSBS-DP-IT Social), una scala su cui i caregiver valutano la comunicazione non verbale.
Gli eventi avversi più comuni con il trattamento con trofinetide sono stati diarrea e vomito. Quasi tutti questi eventi sono stati considerati lievi o moderati.
“Questo è un giorno storico per la comunità della sindrome di Rett e un momento significativo per i pazienti e gli assistenti che hanno atteso con impazienza l’arrivo di un trattamento approvato per questa condizione”, ha dichiarato Melissa Kennedy, MHA, amministratore delegato della Fondazione internazionale per la sindrome di Rett, in un comunicato stampa diffuso da Acadia.
“La sindrome di Rett è una malattia complicata e devastante che colpisce non solo il singolo paziente, ma intere famiglie. Con la decisione odierna della Fda, le persone colpite dalla sindrome di Rett hanno a disposizione una nuova e promettente opzione terapeutica che ha dimostrato di essere vantaggiosa per una serie di sintomi della sindrome di Rett, compresi quelli che hanno un impatto sulla vita quotidiana di coloro che ne sono affetti e dei loro cari”, ha dichiarato Kennedy.
La trofinetide dovrebbe essere disponibile negli Stati Uniti entro la fine del prossimo mese.