Vino e salute: se ne parla all’Accademia di Medicina di Torino


Gli effetti dell’alcol sull’organismo: l’Accademia di Medicina di Torino ne discuterà in una seduta aperta al pubblico dal  titolo “Vino e salute: che c’è di vero?”

vino cervello

La richiesta del governo irlandese, approvata dalla commissione europea, di apporre etichette su tutte le bottiglie contenenti alcolici al fine di allertare i consumatori sui rischi associati al consumo di alcol, ha sollevato numerose discussioni, polemiche e richieste di puntualizzazioni.

Al fine di fornire un contributo scientifico, imparziale ed autorevole al dibattito in corso, con particolare riferimento agli eventuali effetti dell’alcol sulla salute, l’Accademia di Medicina di Torino ne discuterà in una seduta aperta al pubblico dal  titolo “Vino e salute: che c’è di vero?“  che avrà luogo in Via Po 18 a Torino (con contestuale trasmissione in webinar, link sul sito www.accademiadimedicina.unito.it) il 23 maggio 2023  alle ore 21.

Secondo uno schema riconducibile al talk-show e con il coordinamento di Giancarlo Isaia, Giornalista Pubblicista e Presidente dell’Accademia di Medicina, interverranno i Soci dell’Accademia Emanuele Albano, Professore di Patologia Generale all’Università del Piemonte Orientale, Alessandro Comandone, Direttore della SC di Oncologia all’ASL di Torino, Etta Finocchiaro, Specialista in Scienza dell’alimentazione, Alessandro Mauro, Professore di Neurologia all’Università di Torino e Floriano Rosina, Specialista in Gastroenterologia, che affronteranno le problematiche connesse agli effetti dell’alcol etilico sulla salute, nei rispettivi ambiti di competenza.

Verranno poste agli esperti precisi quesiti (ad esempio: E’ vero che il consumo di vino fa male? Quali i benefici del vino sulla salute?  E’ vero che il vino fa ingrassare? È vero che il vino rosso fa meno male del vino bianco? E’ possibile che il vino possa anche far bene alla salute? ecc.) ai quali risponderanno in modo chiaro, sintetico, esaustivo e con un linguaggio accessibile a tutti, sempre facendo preciso riferimento alle evidenze scientifiche disponibili.