Eudamonia: fino al 23 giugno in mostra le opere di Donatella Di Lallo


Fino al 23 giugno 2023 presso Palazzo GIL a Campobasso in mostra le opere di Donatella Di Lallo con “Eudamonia”

Eudamonia

“Questa mostra rappresenta l’espressione di una forza che chiedeva di essere espressa.” Prosegue nelle sale espositive del Palazzo Gil a Campobasso, la mostra “Eudaimonia” le opere dell’artista Donatella Di Lallo.
Eudaimonia, proviene dal greco e significa felicità. Più precisamente, “eu” vuol dire bene, buono, “daimon” significa demone: letteralmente, buona riuscita del demone.  Ma cos’è il demone? Secondo i greci il daimon è il talento, la capacità nascosta dentro ognuno di noi, quella che siamo chiamati a scoprire, ad individuare e mettere in pratica.

In esposizione fino al 23 giugno, 163 opere non solo pittura, ma sperimentazione continua di materiali e forme, in cui si fondono creatività e concretezza, visionarietà e senso pratico, espresse attraverso la realizzazione di un sogno: ridare vita ad una vecchia azienda agricola abbandonata, con un antico casale racchiuso nel bosco alle porte di Campobasso.
In quel luogo Donatella Di Lallo coniuga arte e natura, e anche natura selvatica e natura coltivata, dove anche altri possano sperimentare i benefici di tale equilibrio. Nasce così Tenuta La Castellana, Azienda Agricola Specializzata nella Coltivazione di Sogni, fattoria didattica e casa d’artista che raccoglie anche la serie di 163 opere esposte al Palazzo Gil.

Nell’Atelier della Castellana prendono vita le sedute colorate e oniriche chiamate Sculture Comode, sedie scultura che esprimono una visione dell’esistenza ironica e giocosa (e perciò serissima) e amate da collezionisti, artisti, psicanalisti e registi. La sua carriera è costellata di creazioni che traducono l’immaginario in oggetti che entrano nella vita, come le collane oversize fatte mescolando cartapesta, crochet, bottoni, fili colorati e ritagli di tessuti recuperati da vite precedenti, estratti dai forzieri che ogni Serio Raccoglitore di Stupefacenti Meraviglie (ovvero materiali e oggetti di scarto che poi prendono nuova vita) ha in dotazione; i contenitori e le ciotole ottime per riporre qualsiasi cosa, dai pensieri sparsi ai biscotti fatti in casa; bracciali e anelli di materiali poveri ma belli, animali immaginari venuti fuori dai sogni e dai bestiari, come pesci a fiori, gatti con le ali, serpenti incantati e forse incantatori, sirene disincantate ma stupite.

Dal lunedì al sabato ore 10/13 – 17/20
Ingresso gratuito

Info 0874 437507

prenotazioni@fondazionecultura.eu