Avvistato un orso che correva per la strada ad Arco, in provincia di Trento, non lontano dal lago di Garda: il video dell’esemplare è virale sui social
Un orso che corre, impaurito, per le strade di Arco, un comune della provincia autonoma di Trento a breve distanza dal Lago di Garda. L’avvistamento è di questa mattina (a quanto pare intorno alle 6) e ci sono diversi video girati dai residenti che stanno circolando in queste ore e sono diventati virali. Anche il sindaco di Arco, Alessandro Betta, ha condiviso un’immagine dell’orso (un fermo immagine di quando passa di fianco al cartello ‘Arco’) e ha spiegato di aver già segnalato la presenze alla Guardie forestali. Alle 7.07 ha scritto: “Attenzione, orso questa mattina a Vigne verso Varignano – già avvisata la forestale!”. Poi, più tardi, è tornato sulla vicenda postando anche uno dei video che circolano: “Con ogni probabilità l’orso ha attraversato il nostro territorio andando verso ovest (Padaro-San Giovanni), provenendo da nord-est forse monte Stivo-Baldo. Si tratta di un animale in dispersione, non confidente e pur passando vicino ai rifiuti è scappato fuggendo alla vista delle persone“, scrive ancora Betta su Facebook.
UN RESIDENTE LO HA INCONTRATO A PIEDI COL CANE
L’orso, che nel video corre veloce come impaurito, a un certo punto ha attraversato la strada (proprio in concomitanza con le strisce pedonali) e si è allontanato in direzione della montagna, passando attraverso Varignano e scavalcando la recinzione della struttura turistica Arcovacanze. Il sindaco ha pubblicato anche una delle testimonianze ricevute dai residenti di Arco, nella fattispecie un abitante che si è imbattuto nell’orso mente portava a spasso il cane. “Buongiorno sindaco, Mi hanno consigliato di effetuare questa comunicazione. Sono una delle persone che questa mattina, a piedi, si è imbattuta nell’orso col cane. Confermo che era spaventato e pareva in fuga lungo la strada Via Giuseppe Verdi di Vigne e tramite ulteriore confronto con un’altra cittadina, posso confermare che alle 6 l’orso è passato per di qua”.