L’Archivio storico del Banco di Napoli è stato iscritto nel Registro Internazionale del Programma UNESCO Memory of the World
L’Archivio storico del Banco di Napoli è stato iscritto nel Registro Internazionale del Programma UNESCO Memory of the World: il prestigioso riconoscimento riguarda il “Fondo Apodissario degli Antichi Banchi Pubblici Napoletani (1573-1809)” che conserva i documenti prodotti dagli otto banchi pubblici operanti sulle sponde del golfo dal XVI al XIX secolo. Una fonte di straordinario interesse per la storia economica, ma anche istituzionale, politica e culturale del Regno di Napoli in età moderna, arricchita con notizie derivanti dalle relazioni commerciali che gli istituti di credito partenopei intrattenevano con tutto il mondo.
La candidatura per entrare a far parte del Patrimonio Unesco era stata presentata nel novembre 2021 ed è stata possibile attraverso il sostegno di numerose istituzioni. Tra queste il Cnr, con il quale la Fondazione Banco di Napoli ha sottoscritto nel 2021 un accordo quadro e numerose collaborazioni finalizzate alla ricerca all’interno di questo preziosissimo complesso documentale e alla sua valorizzazione.
Collaborazioni che hanno generato una proficua progettualità con il Dipartimento scienze umane e sociali, patrimonio culturale (Cnr-Dsu) , in particolare con i ricercatori del Cnr-Isem e del Cnr-ISMed, al momento focalizzata negli ambiti delle scienze storiche e del patrimonio culturale, ma che potrà essere estesa a numerosi altri settori di ricerca e domini del sapere.
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