Il momento perfetto per leggere? Per 6 italiani su 10 la sera sul divano e per 7 lettori su 10 un libro tira l’altro grazie al passaparola. I consigli di Bookabook
Immergersi tra le pagine di un libro è un momento unico, che permette al lettore di viaggiare con la mente pur stando fermo. Ma quale è il luogo ed il momento perfetto per leggere? 6 italiani su 10 hanno bisogno di tranquillità e di un comodo divano per immergersi in una storia. Ad attestarlo è l’ultima survey di Bookabook, la prima casa editrice italiana in crowdfunding. Nata nel 2014 dall’idea di due giovani imprenditori italiani, Emanuela Furiosi e Tomaso Greco, permette di creare un passaparola attorno ad un titolo, ancor prima che il libro arrivi in libreria. Secondo l’indagine svolta dalla casa editrice su una community di oltre 200mila lettori, il 61% degli italiani preferisce leggere la sera sul divano, il 21% invece approfitta del tragitto casa ufficio per farsi accompagnare da un buon libro in metro, bus o treno. Il 10% invece preferisce gustarsi un buon romanzo appena rientrati a casa, quindi dopo il lavoro e prima di cena mentre l’8% preferisce cominciare la giornata con la lettura accompagnata da una buona colazione.
Tra i lettori, oltre la maggioranza, il 62% ha letto almeno due libri al mese, il 20% più di tre in 30 giorni ed il 18% meno di uno a causa del poco tempo a disposizione.
Per 7 lettori su 10 un libro tira l’altro grazie al passaparola. Infatti secondo la survey di Bookabook, oltre il 74% dei lettori sceglie la prossima lettura grazie al passaparola. Nello specifico, per il 41% su consiglio di altri lettori mentre il 33% si affida ai social network. Oltre il 15% si informa grazie a recensioni di giornali e blog, mentre si registra una diffusa fiducia a lasciarsi ispirare dal proprio libraio di fiducia.
Community, social, recensioni, ricerche Google ed il libraio di fiducia che non sbaglia mai: ecco alcuni consigli per non sbagliare sulla scelta del libro da leggere e non lasciarlo a metà sul comodino.
Scegliere una nuova lettura non è semplice. Capita a tutti di trovarsi in libreria, sommersi da migliaia di titoli e non riuscire a capire quale è il libro adatto a noi. Bisogna in qualche modo affinare il proprio fiuto, essere muniti di una specie di cartina, di una bussola che possa darci delle indicazioni quando ci troviamo tra le mani i vari libri. Per non sbagliare sulla scelta del libro ed evitare di lasciarlo a metà sul comodino, Bookabook illustra 7 consigli per evitare il blocco del lettore e trovare quello perfetto.
1. La scienza dice che avere amici allunga la vita. Avere amici con gli stessi gusti letterari… allunga la lista dei libri da leggere. La maggior parte dei libri si scopre attraverso il passaparola, quindi il modo migliore per scoprire nuovi libri è… parlare di libri! Ecco perché è fondamentale costruire una comunità di lettori e un forte passaparola attorno a ogni libro, prima ancora che raggiunga gli scaffali delle librerie.
2. Il potere dei social. Seguire un profilo Instagram o Tiktok che ha consigliato anche libri che vi sono piaciuti molto. Magari ha i vostri stessi gusti.
3. Quando finite un libro che vi è piaciuto, googlate il nome dell’autore. Potreste scoprire che ha scritto altre storie che aspettano solo di essere lette!
4. Date un occhio agli altri libri dello stesso genere pubblicati dallo stesso editore di un libro che vi è piaciuto. La possibilità che li abbia scelti la stessa persona è generalmente piuttosto alta. E allora perché non fidarsi?
5. Chiedete al vostro libraio di fiducia: se mi è piaciuto questo libro, cosa mi consigli di leggere adesso? Per quanto possiate amare i libri, là fuori esiste sempre un libraio che ne sa più di voi (e più degli algoritmi)
6. Leggete le recensioni della stampa specializzata. Intanto perché molto spesso sono esse stesse un’ottima lettura, poi perché potreste scoprire nuove affascinanti letture.
7. Stupitevi. Ogni tanto scegliete un libro che non è affine ai vostri soliti gusti. Magari mettete in borsa o nello zaino anche un libro che siete sicuri vi piacerà, come paracadute. Ma non esiste un’età in cui un buon libro non può stupirci. E le abitudini sono fatte per essere cambiate.