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“Ma dove ho messo il punto G” è il nuovo singolo di Lucrezia

musica concertone

La cantante pugliese Lucrezia Lopolito in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali con la canzone “Ma dove ho messo il punto G”

Fuori sui digital stores il brano “Ma dove ho messo il punto G”, nuovo singolo della cantautrice Lucrezia.

“L’idea della canzone MA DOVE HO MESSO IL PUNTO G nasce da un intreccio di input. Primo fra tutti un momento di profondo smarrimento vissuto qualche anno fa. Nuovamente perdevo dei punti di riferimento della mia vita evidentemente già precari di loro. All’interno di una cornice emotiva connotata da un vissuto di fragilità e instabile equilibrio mi accingevo ancora una volta a ricercare quella dimensione del piacere così tanto agognata dall’essere umano in taluni tratti della sua esistenza.

Contemporaneamente si fa strada, nello sfondo di una notte fatta di balli e sprits, una conversazione al femminile sul famigerato punto G. Il dialogo si fa bizzarro e la sua sintesi può essere espressa dalla domanda: “ma tu lo hai trovato?”.

Da buona psicoanalista metto insieme i pezzi di quell’assurdo dialogo con le mie emozioni di quel momento. Contemporaneamente la canzone mi permetteva di tradurmi con esattezza, di guardarmi allo specchio. Prende vita così la metafora della ricerca del punto G. La natura del piacere è insita in noi ma a volte succede che ce la perdiamo e cosi cominciamo a guardare alle vite degli altri illudendoci che siano perfette, connotate esclusivamente di positività.

La protagonista della canzone con cui mi identifico parlando chiaramente in prima persona è ossessionata da questa ricerca alimentata dal continuo paragonarsi agli altri. Appare ad un certo punto perfino una Dea che prova ad aiutarla disperandosi anch’essa.
Non trovando risposte nell’immediato presente alla protagonista non resta che arrendersi all’accettazione della sua storia, della sua vita per come si è sviluppata fino a quel momento: Ripercorrere tutte le strade che ho vissuto fino a qui. E non pentirmi di nulla nonostante la mancanza del mio punto G. A questo punto un sogno svela la soluzione che tuttavia svanisce al risveglio. E ricomincia la ricerca. Ed in tale ricerca ho ritrovato il piacere. La vita. L’amore per me stessa.”

BIOGRAFIA Lucrezia Lopolito

Classe 1981. Pugliese di origine, nata e cresciuta nella città di Bisceglie. Vive a Roma da vent’anni. Psicologa psicoterapeuta di professione. La Storia artistica comincia all’età di 25 anni con lo studio del pianoforte avendo coltivato silenziosamente e per tanto tempo il desiderio di studiare musica. Il suo primo contesto di formazione musicale è la Scuola di Musica Neuma (sita in Roma). Dopo qualche anno comincia a studiare anche canto con la Maestra Alessia Piermarini e contestualmente scopre la scrittura di canzoni come veicolo di espressione.
Intorno ai 28 anni, si appassiona alla musica swing e al relativo ballo Lindy Hop. In tale contesto incontra il Maestro Giorgio Cuscito. Studia con lui per tre anni, come cantante, nel laboratorio “Swing Lab”, dedicato esclusivamente a questo genere musicale.
Nel frattempo entra a far parte dello staff insegnanti della scuola Swing Cats di Manuel Micheli. Tale percorso la porterà a studiare fino a conseguire il diploma F.I.D.A. (Federazione Italiana Danza Sportiva).
Il connubio di queste due grandi passioni, quello della musica e del ballo, la porterà a fondare la Lucrezia’s Small Band, formazione dedicata alla musica swing pensata soprattutto per i ballerini di Lindy Hop. La band fin dal suo esordio si inserisce nel contesto della scena romana all’interno delle serate dedicate alla musica swing. Diverse le partecipazioni a festival swing in Italia e all’estero. Maggiori dettagli sono presenti nel sito www.lucreziasmallband.com.
Contemporaneamente negli stessi anni la scrittura cantautoriale prosegue.
Durante la pandemia, grazie alla partecipazione ad un corso di song writing con il Maestro Luca Sala, organizzato dall’Accademia BohemiArt, si fa strada il desiderio di condividere le canzoni nate negli ultimi anni e custodite dai quaderni.
Si iscrive alla SIAE a Luglio del 2020.
A settembre del 2021 partecipa al Tour Music Fest dove supera la prima fase di selezione con la canzone “Il Buddha rideva sotto i baffi”.
A partire da tale esperienza prende vita il progetto di sviluppo dei suoi primi singoli e del suo primo album.

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