Cgil in piazza, migliaia a Roma al corteo in difesa della sanità pubblica. Con Landini ci sono anche Schlein e Conte
‘Articolo 32: salute diritto fondamentale delle persone e delle comunità‘. È partito con in testa questo grande striscione, scritta bianca su sfondo rosso, il corteo della Cgil a Roma in difesa della sanità pubblica guidato dal segretario nazionale Maurizio Landini, partecipato da decine di migliaia di persone. Presenti già dal concentramento di piazza della Repubblica delegazioni del sindacato provenienti da tutta Italia, oltre a una nutrita rappresentanza del Partito democratico. A piazza del Popolo i comizi finali.
SCHLEIN IN PIAZZA CON LANDINI A ROMA: DIFENDIAMO SSN DA TAGLI MELONI
“Siamo molto felici di partecipare a questa bella manifestazione organizzata dalla Cgil e da un centinaio di associazioni su un tema che ci sta molto a cuore e sul quale anche il Pd si sta mobilitando: la difesa della sanità pubblica e universalistica, quella che non guarda il portafogli a nessuno per decidere se e come curarlo. Noi vogliamo evitare tagli e privatizzazioni che il Governo sta scegliendo di fare, perché nel momento in cui non mette le risorse che servono anche alle Regioni che hanno subito importanti costi durante il Covid, il Governo Meloni sta scegliendo di tagliare i servizi alle cittadine e ai cittadini”.
Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, in occasione della manifestazione in difesa della sanità pubblica organizzata dalla Cgil a Roma.
“Noi non lo accettiamo, e pensiamo che tanto più dopo la pandemia abbiamo imparato che serve un maggior investimento sulla sanità. In questi anni- ha sottolineato Schlein- c’era stato un trend di crescita delle risorse sulla sanità ma questo Governo ha deciso di invertire e definanziare. Noi crediamo che ci vogliano più risorse, più personale che manca nei reparti, nei pronto soccorso, per i medici di base, e questo incide sul diritto alla salute delle italiane e degli italiani. Così come vogliamo progettare la sanità del futuro, quella della prossimità, della sanità territoriale e della comunità che questo Governo mette in discussione anche nel Pnrr”.
“Crediamo che quello sia il modello giusto per portare la risposta di cura, e non dimentichiamo che le liste d’attesa sono davvero troppo lunghe e se non si assumono più persone non si darà una risposta a coloro che non possono scegliere la sanità privata e che quindi troppo spesso non si curano”, ha concluso la segretaria dem.
ANCHE CONTE CON CGIL A ROMA: TAGLI E AUTONOMIA DIFFERENZIATA SCIAGURE
“Noi dalla prima ora in modo convinto abbiamo sempre detto che è una sciagura tagliare le spese destinate alla sanità, perché sono investimenti assolutamente necessari, e troviamo assolutamente scellerato il progetto di autonomia differenziata perché non avrà altro effetto che indebolire la risposta del sistema sanitario in aree già svantaggiate e quindi creerà un divario ancora maggiore”. Lo ha detto il leader del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, presente alla manifestazione in difesa della sanità pubblica organizzata dalla Cgil a Roma.
Da questo punto di vista, ha sottolineato Conte, “contrastiamo assolutamente sia i tagli agli investimenti sulla salute che l’autonomia differenziata, e siamo preoccupatissimi per i soldi che si stanno sprecando e i ritardi accumulati proprio sulla sanità per quanto riguarda il Pnrr. Quindi la nostra presenza qui è una testimonianza convinta di un percorso e di una battaglia politica che stiamo facendo da tempo”, ha concluso l’ex premier.