Seconda una review, il trattamento con teriparatide dopo frattura atipica di femore accorcia il tempo di guarigione
Il trattamento con teriparatide dopo frattura atipica di femore riduce il ritardo di consolidamento e il mancato consolidamento di quest’ultima, accorciandone in tal modo il tempo di guarigione. Questo il responso di una rassegna sistematica di letteratura, con annessa metanalisi, pubblicata recentemente su Osteoporosis International da una equipe di ricercatori cinesi.
Lo studio in breve
Razionale e disegno
Il processo di guarigione (o consolidamento) della frattura è un fenomeno chimico-cellulare molto complesso i cui meccanismi, nel dettaglio, sono ancora oggi in larga parte sconosciuti. Quando si parla di ritardo di consolidamento delle fratture, si fa riferimento ad un fenomeno in cui i processi di riparazione, pur essendo attivi, sono rallentati nel tempo, permettendo, comunque, il raggiungimento della guarigione in tempi fisiologici.
Ad oggi non vi sono evidenze stringenti relative alla gestione delle fratture atipiche di femore (AFF), anche se alcuni dati sembrano suggerire una guarigione più rapida di questa tipologia di fratture con teriparatide.
Su questi presupposti, i ricercatori si sono proposti di studiare l’effetto del trattamento TPTD post-frattura sulla guarigione dell’AFF mediante una meta-analisi, analizzando il ritardo di consolidamento, il mancato consolidamento e il tempo di guarigione di queste fratture.
A tal scopo, è stata condotta in primis una ricerca bibliografica sui principali database bibliografici biomedici (MEDLINE, Embase, Cochrane), volta ad identificare tutti gli studi che avevano valutato gli effetti della teriparatide dopo AFF fino ad ottobre del 2021.
Dopo screening della letteratura recuperata, è stata successivamente condotta la metanalisi, che ha messo a confronto l’incidenza del ritardo di consolidamento o mancato consolidamento e il tempo alla guarigione delle fratture tra gruppi di pazienti trattati o meno con teriparatide.
Risultati principali
I 6 studi identificati dalla ricerca bibliografica e scelti per la metanalisi includevano un totale di 214 pazienti con AFF. Di questi pazienti, 93 erano stati sottoposti a trattamento con teriparatide dopo AFF, mentre 121 non erano stati sottoposti a trattamento con questo farmaco anabolico.
L’analisi in pool dei dati ha mostrato un tasso significativamente più elevato di ritardo di consolidamento nei pazienti trattati con teriparatide rispetto a quelli non trattati (OR: 0,24; IC95%: 0,11-0,52; P < 0,01; I2 = 0%), e, viceversa, un tasso più elevato di mancato consolidamento nel gruppo di pazienti non trattati con il farmaco rispetto a quelli trattati (OR: 0,21; IC95%:0,06-0,78; P = 0,02; I2 = 0%).
Nei pazienti non trattati con teriparatide sono stati necessari 1,69 mesi in più per raggiungere il consolidamento della frattura rispetto a quelli trattati con il farmaco, e la differenza osservata tra i due gruppi ha raggiunto la significatività statistica (MD = – 1,69, IC95%: da – 2,44 a – 0,95, P < 0,01; I2 = 13%).
L’analisi sul sottogruppo di pazienti con AFF completa ha mostrato che i pazienti non trattati con teriparatide mostravano tassi più elevati di ritardo del consolidamento della frattura (OR: 0,22; IC95%: 0,10-0,51; P < 0,01; I2 = 0%); non sono state rilevate differenze, invece, relativamente al tasso di mancato consolidamento tra i pazienti trattati e non trattati con il farmaco (OR: 0,35; IC95%: 0,06-2,21; P = 0,25; I2 = 0%).
Da ultimo, i tempi di guarigione della frattura sono risultati significativamente più lunghi nel gruppo non trattato con teriparatide (MD = – 1,81; IC95%: – 2,55 a – 1,08; P < 0,01; I2 = 48%).
Non sono state documentate, invece, differenze tra gruppi in termini di tasso di reintervento (OR, 0,29; IC95%: 0,07-1,20; P = 0,09; I2 = 0%).
Bibliografia
Yun SE et al. The effect of teriparatide on fracture healing after atypical femoral fracture: A systematic review and meta-analysis. Osteoporos Int (2023). https://doi.org/10.1007/s00198-023-06768-w
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