Sanremo 2024, i Jalisse verso una nuova candidatura. Dopo 26 esclusioni, il duo annuncia di volerci riprovare e assicura: “Non ce l’abbiamo mai avuta con Amadeus”
Per 26 volte i Jalisse si sono sentiti dire no a un loro possibile ritorno al Festival di Sanremo. Neanche le edizioni più aperte di Amadeus hanno concesso una chance al duo che, nel 1997, vinse con la celebre “Fiumi di parole”.
Alessandra Drusian e Fabio Ricci, però, non perdono la speranza e pensano già a una nuova candidatura per l’ultima edizione condotta da Amadeus, in programma dal 6 al 10 febbraio 2024. Verso di lui nessun rancore: “Non ce l’abbiamo mai avuta con Amadeus- ha detto Ricci a Il Corriere del Veneto- e mi fa piacere chiarirlo una volta per tutte. Non gli abbiamo attribuito colpe. Anzi, gli abbiamo augurato buon lavoro. La presentazione di un brano a Sanremo è il coronamento di un sogno, noi siamo partiti così, è stato il nostro esordio. Ma Sanremo non è l’unico obiettivo della nostra vita artistica. Ci proveremo quest’anno a partecipare a Sanremo, non è detto che ci riusciamo. Ma siamo tranquilli”.
IL PERIODO NERO DOPO LA VITTORIA A SANREMO 1997
La coppia, anche nella vita, è reduce dall’esperienza all’Isola dei famosi, che si è chiusa lo scorso giugno. La musica, al di là delle comparsate in tv, resta una priorità. Una costante nella vita, nonostante le esclusioni al Festival: “C’è stato un periodo nero subito dopo la grande vittoria a Sanremo– hanno raccontato ancora- ma l’abbiamo trasformato in periodo bianco e periodo a colori, portando avanti tanti nuovi progetti. Creare una famiglia per noi è stata la luce, la base solida, più importante di tutto. Le varie esclusioni a Sanremo non sono un periodo nero, ma intoppi che accadono nel cammino di ogni artista. Le polemiche poi, tutte strumentali e mai partite da noi”.
Ora non resta che aspettare il momento della verità con i nomi ufficiali del cast di Sanremo 2024.