Ashley Madison, piattaforma online per chi è alla ricerca di love affaire extraconiugali, realizza una guida passo per passo sulla non-monogamia
Aprire i confini della propria relazione può rappresentare una delle valide soluzioni per appagare pienamente i propri desideri senza rinunciare alla relazione primaria o ravvivare un rapporto stanco, e in alcuni casi, salvaguardare il rapporto da un epilogo infelice.
Ashley Madison, piattaforma leader internazionale per chi è alla ricerca di love affaire extraconiugali[1], nell’agosto 2022 ha messo in discussione la monogamia tradizionale nell’ultimo report, “La nuova generazione e la non-monogamia”, il quale rivela che un italiano su cinque pensa che uno spostamento verso forme relazionali di monogamia aperta possa avere effetti positivi sulla società[2].
L’esplorazione della sessualità al di fuori della relazione primaria non risulta più un taboo, basti pensare che le donne sono più interessate a intrattenere relazioni aperte (di diverso tipo) alla luce del sole: quasi 1 rispondente donna su 3 vorrebbe aprire la coppia, il 14% è interessata agli scambi e 1 su 10 è incuriosita dal poliamore[3].
In vista del desiderio da entrambi i membri di una coppia di esplorare nuove formule di relazione, Ashley Madison ha stilato insieme alla Dottoressa Marta Giuliani – Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa Clinica e Socia Fondatrice della Società Italiana di Sessuologia e Psicologia – quattro semplici step da poter affrontare da uno o da entrambi i partner per introdurre il discorso dell’apertura della relazione in base alle necessità che possono essere inizialmente non condivise, ma il terreno di confronto può essere la carta vincente.
Primo step: consapevolezza individuale
Riconoscere individualmente e internamente il proprio desiderio di trasformare la coppia comporta il primo passo, consapevoli che ciò porterà a compromessi e anche concedere all’altro/a le stesse libertà che stiamo fantasticando. Individuare le motivazioni personali permette anche di discriminare il reale desiderio di esplorare una nuova forma di relazione da una difficoltà ad affrontare problematiche all’interno della propria relazione. Inoltre, è importante non sottovalutare quanto le relazioni non-monogame possano mettere la persona in discussione su aspetti fondamentali quali la gelosia, la fiducia, l’autostima e la capacità di comunicare. Non minimizzare mai il grande lavoro su se stessi che richiede tale scelta.
Secondo step: condivisione con il/la partner
Se la coppia è ancora in fase di formazione è consigliabile definire fin da subito i propri bisogni e desideri, mentre se la relazione è di lunga data è consigliabile seguire alcuni step graduali, partendo da un’introduzione generica del tema per vedere la reazione dell’altro/a per poi arrivare all’iniziale condivisione di fantasie e infine alla proposta di un’apertura di coppia, ad esempio attraverso l’ausilio di film o di storie di persone vicine, per poi procedere con l’esplicitazione della fantasia.
É fondamentale l’equilibrio e il rispetto davanti a comunicazioni di questo genere, in quanto l’altro potrebbe avere un’iniziale reazione di chiusura dettata dal timore della non conoscenza del fenomeno e dai taboo culturali, oppure potrebbe davvero non condividere tale scelta. Ricordiamo che “accettare per paura di perdere l’altro” non è condivisione e la dinamica di relazione è destinata ad incrinarsi.
Terzo step: impostare delle regole e delle abitudini precise
Nel caso in cui entrambi i partner decidano di mettersi alla prova è consigliabile procedere per gradi e instaurare subito delle regole chiare. Prima di tutto vanno condivisi dei principi base senza i quali non è possibile iniziare questa avventura: consenso, tempo e sicurezza.
Definiti questi primi cardini è possibile passare a organizzare con più chiarezza le regole e i confini entro i quali viversi tali rapporti.
Ciascuna regola definisce un confine di sicurezza emozionale entro il quale muoversi e infrangerle equivarrebbe a un vero e proprio tradimento del patto e della coppia. Sono chiaramente modulabili, ovvero ridefinibili nel tempo a seconda del vissuto emotivo e dell’impatto reale che generano in ognuno dei due partner.
Quarto step: condivisione costante
Non si intende dover raccontare nei minimi dettagli i rapporti e gli incontri che si hanno (a meno che la coppia non abbia deciso diversamente nella sua organizzazione interna), quanto piuttosto sentirsi liberi di condividere emozioni, paure, gelosie, ripensamenti, dubbi e frustrazioni. Bisogna apprendere ad accettare il rifiuto, a non forzare solo per il proprio benessere e a rispettare costantemente il volere dell’altro.
Infatti, iniziare una relazione non-monogama vuol dire mettere in conto anche la possibilità di tornare indietro in tale scelta, per volere proprio o del partner.
Trasparenza è sinonimo di libertà, e le relazioni umane si basano su questo principio, di qualunque tipo esse siano.
[1] In base al numero di iscrizioni ad Ashley Madison dal 2002.
[2] Sondaggio online condotto da YouGov Plc. Campione totale composto da 1000 adulti. Le interviste sono state condotte tra il 24 e il 26 maggio 2022. Il sondaggio è stato commissionato da Ashley Madison. I risultati sono stati ponderati per essere rappresentativi della popolazione Italiana adulta (età 18+).
[3] Survey somministrata a un campione di 2.689 iscritti di AshleyMadison.com dal 20 dicembre 2022 al 9 gennaio 2023.