Nei pazienti adulti con eczema cronico della mano, il doppio inibitore sperimentale orale della tirosin chinasi della milza e della Janus chinasi gusacitinib è efficace
Nei pazienti adulti con eczema cronico della mano, il doppio inibitore sperimentale orale della tirosin chinasi della milza e della Janus chinasi gusacitinib ha sovraperformato significativamente il placebo, mostrando un buon profilo di sicurezza e un rapido miglioramento della malattia, secondo quanto emerso in uno studio di fase II pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology (JAAD).
L’eczema cronico della mano (CHE, chronic hand eczema) è definito come un eczema che dura per più di tre mesi o recidiva due o più volte nel corso di un anno. L’eczema della mano è il disturbo cutaneo più comune delle mani e colpisce circa l’1-5% della popolazione generale, con un tasso di prevalenza annuale di circa il 9%. In un numero considerevole di pazienti può diventare cronico, una condizione fluttuante caratterizzata da prurito e dolore e manifestazioni cutanee come eritema, desquamazione, lichenificazione, ipercheratosi, vescicole, edema e ragadi a livello dei polsi e delle mani.
Nella sua forma da moderata a grave, l’eczema cronico della mano può causare sintomi ricorrenti insopportabili che incidono negativamente sulla qualità della vita del paziente, sulla funzionalità fisica e sulla capacità lavorativa. Attualmente non esistono trattamenti topici specificamente sviluppati e approvati per il trattamento di questa malattia cutanea.
Gusacitinib (Asana BioSciences) è un doppio inibitore orale della Janus chinasi (JAK) e della tirosina chinasi della milza, che all’inizio del 2023 ha ricevuto dalla Fda la designazione Fast Track per il trattamento dell’eczema cronico della mano da moderato a grave.
Studio di fase II vs placebo
In questo studio di fase II, multicentrico, in doppio cieco e controllato con placebo i ricercatori hanno valutato l’efficacia e la sicurezza di gusacitinib in soggetti adulti affetti da eczema cronico della mano da moderato a grave.
Nella parte A dello studio, 97 pazienti sono stati assegnati in modo casuale in rapporto 1:1:1 a ricevere gusacitinib 40 mg, gusacitinib 80 mg o placebo una volta al giorno per 12 settimane. Hanno completato questa fase solo 68 partecipanti soprattutto a causa del ritiro del consenso informato, tranne tre pazienti trattati con placebo che hanno interrotto lo studio per l’aggravamento dell’eczema.
Nella parte B, che è proseguita fino alla settimana 32, tutti i soggetti sono stati trattai con gusacitinib. Un totale di 39 pazienti ha completato questa fase principalmente per via della conclusione anticipata dello studio a causa della pandemia di Covid-19.
Gusacitinib significativamente superiore al placebo e ben tollerato
Alla settimana 16, i soggetti in trattamento con gusacitinib alle dosi di 80 mg e 40 mg hanno mostrato diminuzioni rispettivamente del 69,5% e del 49% nel Total Lesion Symptom Score (mTLSS) modificato, rispetto a una riduzione del 33,5% nel gruppo placebo e rispettivamente il 28,2% e il 33,3% hanno osservato miglioramenti significativi in base al Patient Global Assessment già alla seconda settimana rispetto allo 0% nel gruppo placebo.
Entro la settimana 16, il 31,3% del gruppo 80 mg e il 21,2% del gruppo 40 mg hanno mostrato un miglioramento del Physician Global Assessment (PGA) rispetto al 6,3% con il placebo.
Inoltre, i pazienti che assumevano la dose da 80 mg hanno ottenuto una maggiore riduzione dell’Hand Eczema Severity Index (HECSI) alla settimana 16 rispetto al placebo (73,3% vs 21,7%, P<0,001), mentre la riduzione è stata più moderata con la dose da 40 mg (51,6%, P=0,033).
Alla settimana 16 i pazienti nel gruppo gusacitinib 80 mg hanno riportato anche una significativa riduzione del dolore alla mano (P<0,05), oltre a riduzioni significative di mTLSS (P<0,005), PGA (P<0,04) e HECSI (P<0,01) rispetto al placebo già alla settimana 2.
Secondo i ricercatori gusacitinib è stato ben tollerato, con infezioni del tratto respiratorio superiore da lievi a moderate e a breve termine, cefalea e nausea come eventi avversi più comuni che si sono verificati in almeno il 10% dei pazienti, soprattutto nel gruppo gusacitinib 80 mg.
Nel complesso il farmaco si è dimostrato efficace in tutte le forme di eczema cronico della mano (irritante, allergica, atopica), hanno concluso gli autori, tuttavia sono necessari studi su popolazioni più ampie e di maggior durata per confermare i risultati di questo studio.
Referenze
Jimenez PA et al. Oral spleen tyrosine kinase/Janus Kinase inhibitor gusacitinib for the treatment of chronic hand eczema: Results of a randomized phase 2 study. J Am Acad Dermatol. 2023 Apr 23;S0190-9622(23)00724-7.