Hotiday, startup travel tech, completa un round di investimento da 500 mila euro guidato da Bonsai Ventures, B4i – Bocconi for innovation, Moonstone ed Investinit
Hotiday, instant buyer di camere d’albergo che acquista le camere invendute delle strutture turistiche in varie località e le rivende online come catena alberghiera decentralizzata, annuncia il completamento di un round di investimento pre-seed da 500 mila euro.
Il lead investor del round è Bonsai Ventures, holding che investe in startup ad alto potenziale di crescita, costituita da un team operativo di ex founder ed esperti in finanza. Il processo di raccolta ha inoltre visto la partecipazione di B4i – Bocconi for innovation, Moonstone, Investinit ed in aggiunta INSQUARED Holding, AFP Capital, Ventive ed alcuni business angels tra cui Libero Raspa, ex Booking Holdings.
Questi nuovi capitali consentiranno a Hotiday di accelerare ulteriormente il proprio programma di espansione e di sviluppo delle tecnologie proprietarie. Hotiday, infatti, implementerà ulteriormente il proprio algoritmo per l’acquisizione delle camere al giusto prezzo e punterà ad espandere la propria presenza su tutto il territorio italiano.
Dalla costituzione a marzo 2022, Hotiday è cresciuta molto rapidamente, fornendo il proprio servizio a molteplici strutture in Italia con l’obiettivo di raggiungere già entro il 2023 un fatturato di oltre 1 milione di euro. Inoltre, ha recentemente completato il prestigioso percorso di accelerazione di B4i – Bocconi for innovation, che sostiene le attività innovative nel percorso di avvio d’impresa.
Hotiday, la startup data-driven che digitalizza l’hospitality
Hotiday nasce da un’idea di Vittorio Gargiulo, CEO, Federico Di Carlo, Chairman & CCO e Federico Brunelli, CFO, tutti con esperienza nel settore hospitality. Una visione innovativa e precisa: creare grazie alle logiche di instant buying la prima catena alberghiera scalabile e data-driven con hotel partner in tutte le principali località turistiche. Hotiday utilizza un algoritmo proprietario che le permette di acquisire camere d’hotel in breve tempo e al giusto prezzo. L’idea nasce dal fatto che in Italia, in media, il 30% delle camere d’albergo rimane invenduto. Da qui, l’esigenza di semplificare il processo di vendita con il vantaggio del pagamento assicurato delle stanze ed una conseguente riduzione del rischio di gestione.
Come funziona
Il processo di approvvigionamento è molto semplice. Hotiday acquisisce le camere invendute dell’hotel, ovvero quelle che non vengono quasi mai occupate durante il periodo di apertura. Le stanze acquistate vengono pagate anticipatamente, dando alla struttura la certezza di aver già venduto quelle camere per tutta la stagione turistica. Le stesse vengono poi rivendute online con il brand proprietario “Hotiday Hotels” come parte di una catena alberghiera digitale.
I viaggiatori, inoltre, ottengono un cashback su ogni prenotazione da utilizzare in tutte le strutture aderenti al circuito e servizi digitali standard che semplificano l’esperienza di viaggio quali check-in online e digital concierge che, attraverso un’applicazione, permette agli ospiti di prenotare attività e ristoranti in zona con sconti e offerte esclusive. Tra le principali località servite ci sono Sardegna, Costiera Amalfitana, Taormina, Riviera di Ponente, Salento ed il complesso termale di Fiuggi.
Il 2023 vedrà per Hotiday un ulteriore investimento in tecnologia, per potenziare l’algoritmo e la piattaforma online, nuove acquisizioni ed infine la crescita del team con l’inserimento di figure chiave come un product manager e un sales account.
“Questo pre-seed round rappresenta per noi un’importante possibilità per accelerare il nostro percorso di crescita e di sviluppo del nostro servizio e della nostra tecnologia. Siamo orgogliosi di avere a bordo investitori del calibro di Bonsai Ventures, B4i – Bocconi for innovation, Moonstone ed Investinit, che ci supporteranno strategicamente. L’inserimento di nuove risorse ci permetterà di crescere rapidamente sul medio-lungo periodo al fine di posizionarci come uno dei pionieri della digitalizzazione del settore alberghiero, eccellenza italiana nel mondo”. Conclude Vittorio Gargiulo, CEO e co-founder.