Sciame sismico nei Campi Flegrei: nella notte si sono registrate una decina di scosse, la più forte delle quali di magnitudo 3.3 ML una profondità di 2 km
Trema la terra a Napoli. Nella notte sono state registrate una serie di scosse con epicentro Campi Flegrei a Pozzuoli. La più forte, di magnitudo 3.3, si è verificata alle 6.18 di questa mattina a una profondità di soli 2 km. Lo sciame sismico è stato avvertito dalla popolazione che è allarmata si è riversata in strada. Non si sono registrati danni a cose o persone.
“In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno”, ha fatto sapere il sindaco di Pozzuli, Gigi Manzoni.
I Campi Flegrei sono una vasta area di origine vulcanica localizzata nel golfo di Pozzuoli. Una grande caldera, formatasi dopo il collasso di un supervulcano circa 39 mila anni fa, la cui eruzione viene riconosciuta come la più violenta verificatasi in Europa negli ultimi 200mila anni.
Tipico della zona è il bradisismo, un fenomeno legato ad attività vulcanica che consiste nel sollevamento e abbassamento del suolo, relativamente lento sulla scala dei tempi umani (1 cm per anno) ma molto veloce rispetto ai tempi geologici.